Una precisazione da parte dell'azienda in merito al nostro articolo, che però parlava di ritardi del Comune
MESSINA – Arriva una precisazione da parte di Atm. In merito all’articolo pubblicato dal titolo “In ritardo l’abbonamento gratuito di Atm per gli studenti”, l’Azienda Trasporti di Messina precisa che “il personale addetto alle verifiche dei titoli di viaggio non eleva verbali nei confronti degli studenti in possesso dell’attestato di frequenza scolastica. Secondo precise disposizioni aziendali, nelle more di ricevere l’abbonamento scolastico, gli studenti che viaggiano negli orari di entrata e uscita da scuola non hanno infatti l’obbligo di pagare il biglietto”.
Atm spa ribadisce che “tutte le richieste di abbonamento scolastico gratuito inoltrate dal Comune vengono esitate dagli uffici celermente, senza alcun ritardo nelle procedure, e sottolinea inoltre che ad oggi non risultano richieste rimaste inevase”.
Il ritardo non è di Atm ma del Comune
Atm precisa che “il ritardo non c’è”, nel senso che non è di sua responsabilità. Ma non abbiamo scritto questo. Una cittadina ha segnalato che gli studenti non sono ancora muniti dell’abbonamento gratuito. Questo ritardo c’è e probabilmente è attribuibile al Comune. Risulta comunque positivo che Atm applichi questa misura nei fatti. Ma un po’ di confusione si è generata negli studenti e nei loro genitori.
L’appello di un lettore a cambiare le regole
Nel frattempo, ci scrive un altro lettore, invitando il Comune a cambiare le regole: “Buonasera, ho letto l’articolo relativo agli abbonamenti Atm destinati agli studenti. Credo che esista anche un altro aspetto che probabilmente andrebbe considerato, ovvero quello relativo ai requisiti richiesti. Nella fattispecie, a mia figlia è stato negato l’abbonamento perché la scuola ricade nello stesso quartiere di residenza del richiedente. Peccato che la ragazzina abiti nei pressi di piazza Cairoli e l’istituto (liceo Archimede) non sia a un tiro di schioppo. Penso che la discriminante del quartiere poteva essere accettabile quando i quartieri avevano un’estensione ridotta. Grazie”.
I requisiti per l’abbonamento gratuito
Si legge sul sito del Comune di Messina: È RICONOSCIUTO AGLI ALUNNI DELLE SCUOLE PRIMARIE,MEDIE INFERIORI , MEDIE SUPERIORI E CORSI FORMATIVI IN ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO.REQUISITI: POSSONO BENEFICIARE DEL TRASPORTO GRATUITO AI SENSI DELLA L.R. N. 24/73 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI CON L.R. N. 14 DEL 3.10.2002 E L.R. N.4 DEL 16.04.2003 TUTTI GLI STUDENTI CHE:
- SONO RESIDENTI NEL COMUNE DI MESSINA;
- SONO COSTRETTI A RECARSI IN UN ALTRO QUARTIERE DIVERSO DA QUELLO DI RESIDENZA PER FREQUENTARE UNA SCUOLA CHE NON E’ PRESENTE NEL QUARTIERE DI APPARTENENZA;
- FREQUENTANO SCUOLE RICADENTI NELLO STESSO QUARTIERE DI RESIDENZA, MA QUEST’ULTIMA RISULTA UBICATA IN VILLAGGIO E/O CONTRADA;
- SI PRECISA CHE:
- L’ABBONAMENTO È VALIDO PER TUTTO IL PERIODO SCOLASTICO, SENZA LIMITAZIONE DI GIORNI E ORARI.
- L’istanza di rilascio abbonamento Atm dovrà essere compilata in ogni sua parte e firmata dal richiedente (uno dei genitori o da chi esercita la potestà). La stessa dovrà essere inoltrata ESCLUSIVAMENTE al seguente indirizzo di posta elettronica: istruzione@comune.messina.it