Il celebre musicista sarà accompagnato dal pianista Andrea Bacchetti. In programma musiche di Tartini, Beethoven, De Falla. Saint Saens e Pablo De Sarasate
Grande attesa in città per il concerto-evento di stasera (ore 21), al Palacultura “Antonello” di Messina, che avrà come protagonisti il più popolare e amato violinista italiano contemporaneo, Uto Ughi e il brillante e internazionale pianista Andrea Bacchetti (lanciato televisivamente, nel 2011, dal “Chiambretti Night”).
E’ un’esclusiva “storica” per la città dello Stretto che ha l’onore di ospitare Ughi, uno dei più grandi violinisti di tutti i tempi, in duo con il celebre musicista Bacchetti. Un duo fenomenale composto da due ottimi solisti che suonano insieme eccezionalmente per l’Accademia Filarmonica di Messina e in Sicilia, protagonista di un repertorio che esplora, attraverso pagine molto accattivanti e virtuosistiche, la letteratura per violino e pianoforte. Il programma, da Tartini a Beethoven, da De Falla a Saint Saens, fino a concludere con la pirotecnica Carmen Fantasy di Pablo De Sarasate, metterà in evidenza il virtuosismo e la passione di un egregio artista come Uto Ughi e la sintonia invidiabile di Bacchetti. Ughi, nella mattinata di oggi (ore 11), al Teatro “Vittorio Emanuele”, terrà una lezione-concerto per i ragazzi delle scuole della nostra città, nell’ambito del progetto “Uto Ughi incontra i giovani”, che porta avanti da anni per la diffusione e promozione della musica classica per le nuove generazioni. La risposta degli istituti è stata massiccia: già 7 di questi con 700 alunni parteciperanno all’iniziativa culturale.
Uto Ughi, violinista di grande fama e dal forte carisma, non limita i suoi interessi alla sola musica, ma è in prima linea nella vita sociale del nostro Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale e alla promozione e diffusione della musica presso i giovani. Il calore e la comunicativa dello stile interpretativo di Ughi fanno di questo artista uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, un interprete sensibile di grande comunicativa che sa far vibrare con voce sincera le corde del suo violino. Talento precoce, inizia a suonare in pubblico a soli sette anni, e allievo del grande George Enescu, Ughi si è esibito in tutto il mondo, sia in recital che come solista con le più rinomate orchestre dirette dai più importanti direttori. Ughi non è solo un musicista, infatti all’attività musicale affianca, da anni, un notevole impegno nel promuovere importanti iniziative per avvicinare i giovani al mondo della musica classica, di tutore e divulgatore del patrimonio artistico italiano, oltre che dei teatri, delle orchestre e dei conservatori. Ideali che, nel 2003, hanno trovato la loro realizzazione nel festival “Uto Ughi per Roma”, del quale il maestro è ideatore, fondatore e direttore artistico. Di recente, la Presidenza del Consiglio dei Ministri lo ha nominato Presidente della commissione incaricata di studiare una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica classica presso i giovani.
Andrea Bacchetti, nato nel 1977, ha debuttato all’età di undici anni alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone e si è perfezionato sotto la guida di Franco Scala all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. La sua carriera lo ha visto protagonista nelle massime istituzioni e festival di tutto il mondo, impegnato in lunghe tournees nei paesi dell’America del Nord e del Sud, oltre che in Giappone. Collabora con Rocco Filippini, con il violinista Domenico Nordio, con i Quartetti Prazak e Ysaye, con il Quartetto di Cremona. Ha suonato come solista e in recital nelle sale e nei festival più importanti di tutto il mondo.
I prossimi appuntamenti della Stagione Concertistica 2015-2016 dell’Accademia Filarmonica e dell’Associazione Bellini avranno luogo giovedì 10 dicembre alle ore 18, alla Chiesa S. Maria Alemanna, dove protagonista sarà “Dante e la Musica” con Giannalisa Arena al clavicembalo e Giuseppe Ramires voce recitante.
Sabato 12 dicembre, al Palacultura alle ore 18, straordinario appuntamento con I Violini di Santa Vittoria in “Concerto Bagnoli” – L’incredibile storia dei musicisti braccianti di Santa Vittoria. I Violini di Santa Vittoria raccontano in musica la storia incredibile della famiglia Bagnoli, un viaggio alle origini del liscio, uno spettacolo che unisce recitazione e musica, infatti il concerto si arricchisce anche di un tessuto narrativo che introduce e accompagna passo passo lo spettatore all’interno della vicenda storica. In una sorta di omaggio ai filò di stalla, viene snodata la memoria di una terra che non è soltanto uno spazio geografico ma anche e soprattutto un pezzo di cultura del nostro Paese.