Il Comune di Messina ha richiesto al Ministero degli Interni di poter accedere ai finanziamenti per l'assistenza ai migranti minorenni. Intanto, fughe di notizie parlano di nuovi trasferimenti "imminenti" di migranti a Messina, che probabilmente verranno accolti nel campo profughi allestito in quello da baseball limitrofo al PalaNebiolo ormai chiuso.

Messina continua ad essere coinvolta sul fronte dei migranti e la loro accoglienza. Mentre l’assessore con delega Filippo Cucinotta, nel corso del tavolo territoriale che si è svolto ieri in Prefettura ha letto i vari punti del documento condiviso siglato in seguito al tavolo tecnico tra istituzioni e associazioni tenuto martedì 3 Dicembre a Palazzo Zanca, dove veniva sottolineata l’esigenza di una cabina di gestione comune per tutelare i diritti delle persone e soprattutto dei minori. Ed a proposito di minori, il Comune di Messina ha firmato la richiesta indirizzata al Ministero per poter accedere ai finanziamenti previsti per l’accoglienza di stranieri minorenni.

Grande soddisfazione, a questo riguardo, è stata espressa dall’associazione Ai.Bi. – Amici dei Bambini – che nel suo sito scrive: “ Il comune di Messina, infatti, si è impegnato a collaborare con l’Associazione per l’utilizzo di strutture adeguate a garantire un’accoglienza dignitosa ai minori stranieri non accompagnati e ai nuclei monoparentali in attesa di collocamento.

Ai.Bi., da parte sua, si conferma pronta ad accogliere i minori stranieri in difficoltà, grazie soprattutto alle strutture messe a disposizione dall’Associazione e alla rete di famiglie che hanno già dato la loro disponibilità a occuparsi di uno o più bambini”.

Proprio a questo riguardo, nell’attesa che l’accordo passi dalla carta ai fatti, prosegue il lavoro “dietro le quinte”: si svolgerà tra venerdì 6 (ore 15-19.30) e sabato 7 dicembre (ore 10-13), presso i locali delle Suore Cappuccine, in Via Consolare Valeria, a Pistunina,il primo corso di formazione per i messinesi disposti ad aprire le loro case ai bimbi profughi e ai nuclei monoparentali. Il corso sarà condotto da Mariateresa Caminiti, educatore responsabile Ai.Bi. Sicilia e Vita Donato, psicologa Ai.Bi.. Il percorso formativo, a cui parteciperanno una decina di famiglie che hanno aderito al progetto “Bambini in alto mare”, tratterà di affido e accoglienza temporanea dei minori, con un focus sull’affidamento dei bambini stranieri non accompagnati.

Intanto, resta il problema dei quattro minori dinegati trasferiti al Cara di Mineo. Il documento congiunto firmato ieri, a questo riguardo, sottolineava l’esigenza che i ragazzi nei confronti dei quali è in corso un procedimento del Giudice Tutelare debbano considerarsi minori e trattati come tali, secondo le leggi dello Stato Italiano e le convenzioni internazionali. Come ha più volte sottolineato il circolo cittadino Arci Thomas Sankara.

Conclusasi con questo retrogusto amaro la vicenda del PalaNebiolo, sembra che presto se ne aprirà un’altra. Fonti ufficiose danno per imminenti nuovi trasferimenti di migranti a Messina – “anche nel corso della giornata di domani”. Intanto la tendopoli realizzata nel campo da baseball è funzionante e pronta ad ospitare delle persone, anche se in modo del tutto discutibile. Comune, associazioni e società civile si sono sempre opposti all’ipotesi della sistemazione in tenda. Clelia Marano, l’esperto dei servizi sociali del Comune, ha dichiarato che, se Prefetto e Ministero – nonostante la requisizione del residence Le Dune fatta appositamente dall’amministrazione per offrire un'alternativa di accoglienza valida – scelgono di trasferire i migranti nel campo profughi, il Comune “è pronto ad impugnare l’ordinanza sanitaria per fare chiudere immediatamente il luogo”. Insomma, l’emergenza migranti continua. Stay tuned…(Eleonora Corace)