I ragazzi del Centro di Accoglienza per minori extracomunitari che giungono in Italia senza i genitori hanno trascorso un significativo momento di crescita insieme agli studenti del liceo scientifico

Nel quadro del progetto Erasmusplus KA2 "Embrace", il Liceo "Seguenza" ha rinnovato il rapporto di collaborazione con "Casa Ahmed", Centro di Accoglienza per minori extracomunitari che giungono in Italia senza i genitori, iniziato in occasione della produzione del cortometraggio "Al di là del mare", girato dagli studenti del Progetto Cinema nei locali e con gli ospiti del suddetto centro.

Nei giorni scorsi, gli studenti delle otto classi che partecipano all'attività "In their Shoes", parte del progetto Embrace, hanno incontrato, nell'Aula Magna dell'Istituto, Giuseppe Silvestro, coordinatore del centro per minori extracomunitari, che ha descritto il modus operandi della struttura e si è soffermato sulla drammatica questione della migrazione dei popoli.

Consapevole della necessità dei giovani migranti di effettuare un percorso di integrazione nella nostra società, la dirigente scolastica, prof.ssa Lilia Leonardi, ha promosso con entusiasmo l'iniziativa di accogliere, nelle classi che aderiscono al progetto, dei piccoli gruppi di ragazzi ospitati presso il centro per svolgere insieme a loro una serie di lezioni il cui argomento (che sia il cibo, la musica, il cinema, lo sport) consenta uno scambio di idee e punti di vista e conduca alunni e migranti nella attività di socializzazione, nel rispetto reciproco delle singole personalità e delle proprie usanze ed attitudini.

I primi gruppi sono stati accolti dalla preside, dai docenti e dagli alunni delle classi 1AS e 4I e l'esperienza si è dimostrata un momento significativo di crescita sia per gli studenti del Liceo Seguenza che per i ragazzi migranti. La collaborazione con Casa Ahmed continuerà dando ai suoi giovani ospiti la possibilità di partecipare ai corsi pomeridiani extracurricolari che si svolgono presso l' Istituto.