L'Ance ha apprezzato il percorso avviato dall'Amministrazione comunale nell’opera di riorganizzazione delle procedure interne burocratiche, al fine di ottenere maggiore trasparenza, pari concorrenzialità tra le imprese e velocizzazione delle pratiche, con particolare riguardo ai problemi legati alle procedure per i pagamenti alle imprese e al rilascio delle autorizzazioni
Un progetto condiviso di crescita economica, sociale e produttiva del territorio. E’ quanto concordato tra l’amministrazione comunale e l’associazione dei costruttori edili messinesi, nel corso di un incontro per concretizzare alcune proposte, specifiche e concise.
Si sono affrontate alcune tematiche riguardanti i lavori pubblici, l’edilizia privata, i finanziamenti europei, il partenariato pubblico privato, la riorganizzazione della macchina burocratica, l’edilizia sociale, agevolata e convenzionata e le infrastrutture turistiche.
Tutti questi temi, che coinvolgono aspetti vitali per lo sviluppo della città e il miglioramento complessivo della qualità della vita, sono stati trattati cercando di individuare gli interventi da effettuare nell’immediato, nel breve e nel medio periodo.
Il tessuto produttivo dell’edilizia messinese ha subito, negli ultimi anni, un calo verticale testimoniato da alcune cifre significative: gli addetti denunciati alla Cassa Edile sono diminuiti di circa 3.600 unità dal 2008 al 2012 e il tessuto delle imprese locali, piccole e piccolissime, ha dovuto subire una drastica riduzione delle opportunità di lavoro, sia nel settore pubblico che in quello privato.
L’Ance Messina e i rappresentanti della giunta comunale del capoluogo, di fronte alla crisi pesante di un settore da sempre trainante per l’economia cittadina, si sono impegnati a creare sempre maggiori canali di comunicazione reciproca e di collaborazione, poiché ritengono indispensabile avviare, in tal modo, un confronto pubblico che porti alla individuazione di una idea di città funzionale al suo sviluppo complessivo.
L'Ance ha apprezzato il percorso avviato dall'Amministrazione comunale nell’opera di riorganizzazione delle procedure interne burocratiche, al fine di ottenere maggiore trasparenza, pari concorrenzialità tra le imprese e velocizzazione delle pratiche, con particolare riguardo ai problemi legati alle procedure per i pagamenti alle imprese e al rilascio delle autorizzazioni.
Nell'ambito di una nuova concezione degli spazi della città, l'Amministrazione comunale ha anche riaffermato la necessità di recuperare aree verdi nel rispetto della normativa di tutela.