La società si occupa di reperire fondi, sin dai progetti, e si finanzia in larga parte proprio grazie alle somme attratte
Il Consiglio comunale ha approvato in via definitiva il contratto di servizio con la società in house Innova Bic, inaugurando una fase nuova di programmazione dell’accesso ai fondi nazionali e comunitari.
Il contratto del Comune di Messina prevede la costituzione di un nucleo tecnico stabile e organizzato, che metterà al servizio degli assessorati la competenza ultradecennale di Innova Bic nel settore della progettazione e attrazione di finanziamenti. L’attività della società in house coprirà tutte le fasi della filiera progettuale, dall’assistenza nella preparazione della proposta alla gestione del progetto finanziato, consentendo al Comune di Messina di avvalersi di un radicato network nazionale e internazionale.
Per la durata di sei anni, Innova Bic lavorerà inoltre a stretto contatto con i dirigenti del Comune, assistendo le strutture tecniche e, all’occorrenza, includendo la collaborazione di altri professionisti reclutati sul mercato mediante avviso pubblico e creazione di apposite long list.
L’attività di Innova Bic, da remunerarsi in larga parte proprio grazie ai fondi attratti, prevede l’immediato intervento sulla ottimizzazione della spesa per i progetti Masterplan, Pon Metro, Pon Sia e Agenda Urbana; sull’efficientamento delle procedure interne per la gestione del patrimonio immobiliare; sulla creazione di uno Sportello per le imprese; e su molti altri progetti che vanno dall’inclusione sociale all’assistenza tecnica per le pratiche di espropriazione. Il contratto con il Comune di Messina giunge a seguito di quello analogo stipulato con l’Università, che da sempre costituisce il partner elettivo di Innova Bic.