Dal 2013, le iscrizioni si faranno in primavera in modo tale da far partire l’anno a settembre. Per quest’anno, le domande di ammissione restano dal 1 al 31 ottobre con inserimento a gennaio
L’anno buono è il 2013. Finalmente, dal prossimo anno, le domande di ammissione negli asili nido comunali dovranno essere presentate in primavera, in modo tale da iniziare il nuovo anno sin dal mese di settembre.
Per quest’anno, però, tutto è ancora come prima. Le domande devono essere presentate entro il 31 ottobre e il nuovo anno inizierà a gennaio. Gioveni aveva allora richiesto che il vuoto di posti fino al 31 dicembre fosse coperto dai piccoli rimasti fuori lo scorso anno.
La proposta del presidente del comitato di gestione dell’asilo di Camaro è stata ritenuta valida dal dirigente sotto il profilo della continuità del servizio, ma non è stata considerata del tutto opportuna invece sotto l’aspetto pedagogico per l’eventuale brusca interruzione già a dicembre del periodo di permanenza dei piccoli nelle strutture.
Gioveni però si ritiene sufficientemente soddisfatto perché si è riusciti a scardinare un cavillo amministrativo deleterio e a “strappare” al dirigente e al suo staff un impegno preciso per il prossimo anno: colmare il vuoto che si avrà a settembre 2013 con i successivi inserimenti.
“Facendo riferimento all’articolo 5 del vigente regolamento sugli asili nido comunali – spiega Gioveni – che recita testualmente che “le domande devono essere presentate entro il 31 ottobre di ogni anno”, il dirigente, interpretando il regolamento diversamente da quanto si è fatto da 24 anni a questa parte (la parola “entro” è fondamentale perché può voler dire anche qualche mese prima del 31 ottobre) non farà presentare più le domande
per l’ammissione all’anno successivo dal 1 al 31 ottobre (come sta per avvenire anche quest’anno), bensì nei primissimi mesi dell’anno (marzo, aprile o maggio), in modo da aggirare sia l’ostacolo rappresentato dai tempi “biblici” che chiaramente occorreranno per approvare il nuovo regolamento prima dell’insediamento della nuova Amministrazione, sia per far entrare contestualmente i nuovi piccoli in sostituzione degli uscenti già nel mese di settembre”.