Un master di primo livello in musicoterapia in ambito medico nell’anno accademico 2019/2020 e una summer school a tema musicale presso la sede universitaria decentrata di Noto. . Sono solo due dei progetti ambiziosi che potrebbero presto concretizzarsi grazie al protocollo d’intesa tra l’Università di Messina ed il Conservatorio “Arcangelo Corelli. Altre collaborazioni, in ambito culturale, riguarderanno anche la stagione concertistica.
La sigla dell’accordo (che avrà durata di durata decennale e con possibilità di rinnovo) è avvenuta questa mattina in Sala Senato: il protocollo d’intesa è stato firmato dal rettore, Salvatore Cuzzocrea e dal Presidente del Corelli Giuseppe Ministeri nel corso di una conferenza stampa. All’incontro hanno preso parte anche il Direttore Generale dell’Ateneo, Daniela Rupo e il Direttore del Conservatorio messinese, Maestro Antonino Averna.
“La sottoscrizione di questo protocollo d’Intesa – ha commentato il rettore – conferma che è per l’Università è fondamentale fare squadra per il bene della città. Attraverso questa sinergia con il Conservatorio ‘Arcangelo Corelli’ desideriamo offrire agli studenti un ventaglio di possibilità. Immaginiamo, già, di poter creare corsi di studi capaci di andare incontro a nuove esigenze dei giovani, chiedendo anche il supporto delle professionalità del Conservatorio. Inoltre, riconosceremo alcuni CFU per i ragazzi che frequentano il Conservatorio e si iscrivono ad un corso di laurea dell’Ateneo. Ci sono anche dei progetti che desideriamo concretizzare nel modo migliore possibile, nella convinzione che bisogna fare bene senza frenesia”.
“Sono molto soddisfatto – ha detto Ministeri – di quanto stiamo andando a definire, ovvero la firma di questo protocollo d’intesa tra l’Ateneo peloritano e il nostro Istituto musicale. È stato un percorso lungo mesi, che adesso trova la sua concretizzazione. E che è in linea con quanto stiamo costantemente portando avanti, ovvero un reale “affiancamento” al sistema universitario del nostro Conservatorio, così come d’altronde la 508/99 ci obbliga a fare. Non nasce certo oggi il rapporto tra l’Università di Messina e il Corelli, penso alle tante iniziative congiuntamente sviluppate, anche negli ultimi mesi. Ma ciò che è sicuro, è che adesso strutturiamo la collaborazione, con tutto ciò che di buono questo può determinare. Alle tante, tantissime attività che potremo fare assieme, provvederanno i tecnici, a seguito di appositi decreti attuativi del protocollo. Per quanto mi riguarda, infine, vorrei sentitamente ringraziare il Rettore per la sensibilità e attenzione dimostrate”.
“Sono felicissimo – ha detto il Maestro Averna – per questa sigla che ci permetterà, con il prezioso aiuto dell’Università, di avviare percorsi di ricerca che altrimenti non avremmo potuto cominciare. Mi riferisco ad esempio alla Musicoterapia. Unendo le competenze riusciremo ad ottenere ottimi risultati”.
Per l’attuazione di ogni attività prevista, l’Ateneo ed il Conservatorio costituiranno, inoltre, un Comitato di Coordinamento, composto da due componenti designati dall’Università e da due componenti designati dal Conservatorio, al quale sarà conferito il compito di valutare e promuovere le iniziative di comune interesse.
La conferenza stampa è stata l’occasione per la professoressa Rupo, direttore generale dell’Ateneo ancora per un giorno, per congedarsi “Voglio per ringraziare tutti in queste ultime fasi da Direttore Generale e sono contenta di poterlo fare in un momento come questo che coniuga esperienze e saperi diversi per dare il giusto risalto alle opportunità ed alle competenze che i nostri giovani potranno acquisire nel futuro”.