Tutti promossi nell'Acr Messina: Bollino, Aliperta e Foggia i migliori. Contro Marina di Ragusa arrriva la 20ª vittoria stagionale e il 15° clean sheet
MESSINA – Al Franco Scoglio mercoledì pomeriggio è andata in scena la 33ª giornata di campionato per l’Acr Messina. I biancoscudati hanno superato con un netto 3-0 il Marina di Ragusa, la squadra ha costruito tante occasioni trovando tre reti molto belle e dando l’impressione di divertirsi in campo specie in avvio di secondo tempo.
Per la squadra è la 20ª vittoria in questo campionato, la tredicesima in casa, l’ottava partita della stagione con 3 o più gol segnati. Mister Novelli (voto 7,5) è riuscito a trasmettere le sensazioni giuste ai propri giocatori che hanno approcciato molto bene la gara, come da lui stesso sottolineato al termine del match. Nel secondo tempo si è concesso qualche cambio in vista della giornata decisiva di sabato pomeriggio a Sant’Agata.
Le pagelle all’Acr Messina
Caruso, voto 7. Nella sua porta gli avversari ci arrivano poche volte, ma in quelle poche occasioni, almeno tre tiri dalla distanza, lui si fa trovare pronto e salva il suo ottavo clean sheet stagionale.
Giofré, voto 6,5. Buona spinta sulla fascia come non si vedeva da un po’, forse la pausa forzata gli ha fatto recuperare le energie per questo sprint finale.
Sabatino e Lomasto, voto 6. Per entrambi i centrali difensivi è sembrata una partita inoperosa e tranquilla, bravi a guidare la difesa e non permettere agli avversari di non attentare alla porta di Caruso se non da fuori area.
Cascione, voto 6. Non all’altezza del collega sull’altra fascia, non commette errori ma neanche si fa notare (dal 59′ Mazzone, voto 6. Anche lui beneficia della buona prestazione della squadra ma non incide).
Lavrendi, voto 6,5. Lotta a centro campo, recupera tanti palloni ed è il primo a proporsi in attacco. Fermato alla fine del primo tempo da un infortunio (dal 46′ Cristiani, voto 6. Subentra e fa il suo lavoro a centrocampo, ordinato in fase difensiva e propositivo quando i suoi sono in possesso di palla).
Aliperta, voto 7,5. Ancora protagonista assist stupendo per Bollino che sblocca la gara, dal suo sinistro su punizione nasce l’azione che porta al raddoppio di Foggia (dal 67′ Crisci, voto 6. Subentra per far rifiatare Aliperta in un match che a quel punto non ha più molto da dire).
Cretella, voto 6,5. Una prestazione inferiore a quello a cui ha abituato gli addetti ai lavoratori. Pensare che nella sua partita, leggermente al di sotto delle aspettative, abbia servito un assist a Foggia la dice lunga su quanto sia forte questo giocatore.
Cunzi, voto 6,5. Schierato in campo dal primo minuto ripaga il mister con una prestazione molto generosa, peccato non essere riuscito a concretizzarla con un assist o una rete. (dal 51′ Arcidiacono, voto 6,5. Ci mette poco più di 10 minuti a segnare il terzo gol dell’Acr Messina, per un giocatore come lui subentrare quando gli avversari lasciano scoperto tanto campo dietro è come infilare il coltello caldo nel burro).
Foggia, voto 7. Il voto poteva essere anche più alto, ma l’airone e capocannoniere del Girone I, a pari merito con Terranova a quota 20, ha dilapidato almeno altre tre occasioni nitide (dal 71′ Manfrellotti, voto 6. Entra con tanta voglia di dimostrare qualcosa, rincorre tutti e prova a proporsi ma i suoi compagni hanno tolto il piede dall’acceleratore).
Bollino, voto 8. Uomo del match: un gol stupendo, un assist per Arcidiacono e tanti scorrerie pericolose nella metà campo avversaria. Quando prende palla al piede sulla tre quarti campo e guarda la porta crea sempre qualche difficoltà alle difese avversarie. Stava anche per togliersi lo sfizio di segnare direttamente da calcio d’angolo.