Sabato al San Filippo (ore 14.30) scontro diretto fondamentale in chiave salvezza contro il Cosenza di Giorgio Roselli. Il tecnico giallorosso potrebbe confermare il 4-4-2 già sperimentato a Foggia. Dubbi sulla posizione in campo di Amato Ciciretti.
Dopo la tranquilla salvezza conquistata alla guida del Messina nella stagione 2007-08, il tecnico Nello Di Costanzo è ora costretto ad inseguire l’identico traguardo in una nuova volata finale (otto gare alla conclusione del campionato) dagli esiti imprevedibili: Corona e compagni sono infatti alla ricerca di quella serie di risultati utili che potrebbe anche aprire nuovi orizzonti in vista della salvezza diretta. Necessaria, in questa direzione, una vittoria nella sfida di domani contro il Cosenza al San Filippo, primo scontro diretto per il nuovo tecnico ed appuntamento fondamentale per invertire la rotta dopo le sei sconfitte consecutive. “Quella di domani sarà per noi la partita della vita”, ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa, “come lo saranno, del resto, anche le gare successive a questa. Non possiamo più fallire, dobbiamo farci trovare pronti agli appuntamenti più importanti della stagione con la testa libera da ogni pensiero. Sto cercando di far riscoprire ad ogni giocatore le proprie qualità: con la paura di sbagliare non faremo mai grandi progressi. Sono felice della presenza dei tifosi durante gli allenamenti, ci sono stati vicini con un continuo incitamento alla squadra; la contestazione fa parte delle normali dinamiche calcistiche, ma sappiamo di poter contare su una tifoseria calda e passionale”.
L’attenzione è posta soprattutto alla prima formazione casalinga della nuova gestione Di Costanzo: “Non voglio sbilanciarmi in alcun modo, per quel che può valere non intendo dare punti di riferimento agli avversari. In questo senso ho diverse idee sulla posizione in campo di Ciciretti o sul modulo da adottare, ma scioglierò ogni riserva a ridosso della gara. Il Cosenza è un’ottima squadra, compatta ed insidiosa in avanti: dovremo fare una partita intelligente con un’attenzione particolare alla fase difensiva”.
Il tecnico ex Benevento e Aversa dovrebbe confermare anche contro i silani un classico 4-4-2 con Ciciretti e Bonanno esterni alti. Si aggiungono alla lista degli indisponibili anche il centrocampista Izzillo e l'attaccante austriaco Spiridonovic; possibile chance dal primo minuto, dunque, per Manuel Mancini, ormai sulla via del più completo recupero. In attacco sicura riconferma per la coppia composta da Orlando e Corona. Nel Cosenza mancherà una pedina fondamentale per il gioco di Roselli come il centrocampista De Angelis. Ultimo precedente al San Filippo il pareggio a reti bianche della passata stagione. Arbitrerà l’incontro di sabato (ore 14.30) il sig. Iluzzi della sezione di Molfetta.
I convocati del Messina:
Altobello, Benvenga, Berardi, Bonanno, Bortoli, Cane, Ciciretti, Corona, De Paula, Damonte, Donnarumma, Mancini, Nigro, Orlando, Pepe, Rullo, Scardino, Silvestri
Domenico Colosi
