Una volta giunta l'ufficialità il nuovo direttore sportivo opererà sul mercato nelle prossime settimane. Lo scorso anno salvò la Fidelis Andria
MESSINA – Il reggino Pasquale Logiudice, classe 1968, è la scelta del presidente Sciotto. Manca ancora la firma e dunque l’ufficialità ma il nuovo ds dell’Acr Messina è stato trovato. Il dirigente, che probabilmente firmerà il 2 gennaio, come riporta TuttoC.com, è chiamato a operare sul mercato nelle prossime settimane e resterà fino a giugno.
La finestra invernale si aprirà infatti dopo capodanno e si chiuderà il 31 gennaio 2023, l’obiettivo è rivoluzionare una squadra che dovrà tentare poi, nel prosieguo del campionato, l’impresa di salvarsi. Dopo giorni di attesa il presidente Sciotto era uscito allo scoperto affermando che sapeva cosa andava fatto. La tempistica dell’ufficializzazione del nuovo direttore sportivo permetterà alla società biancoscudata di poter operare da subito sul mercato.
Il passato e il futuro di Logiudice
Da direttore sportivo Logiudice in passato ha lavorato a Catanzaro e nella passata stagione con la Fidelis Andria, squadra che al pari del Messina mantenne la categoria nel finale di campionato. Il nuovo dirigente sarà chiamato proprio a ripetere quell’impresa: prendere una squadra dall’ultimo posto nel girone e trascinarla alla salvezza.
Sul mercato la proprietà ha promesso 6-8 innesti, ma bisognerà anche fare la conta con chi ha deluso. Tra i partenti ci potrebbe essere Davis Curiale, deludente e fuori forma, ma sono davvero pochi i nomi che possono sperare nella riconferma; forse alcuni difensori e il centrocampo.
D’altra parte comunque Logiudice dovrà fare i conti con il budget da rispettare e la volontà dei giocatori, sia in uscita che in entrata. Perché bisognerà convincere alcuni a lasciare uno stipendio sicuro e al contempo far accettare ad altri una missione quasi impossibile: ottenere la salvezza.