Inizio alle 14:30 al Franco Scoglio, mister Raciti: "Sarà partita maschia, fisica e lotteremo su ogni pallone"
MESSINA – Conferenza stampa pre partita per mister Ezio Raciti, l’Acr Messina domani ospiterà l’Avellino, qui la presentazione della 23ª di campionato. La partita inizierà allo stadio Franco Scoglio alle ore 14:30, i campani vengono da 8 risultati utili consecutivi, due pareggi nelle ultime due; il Messina con Raciti in panchina non ha invece mai perso, due vittorie su due partite.
“Questo è un nuovo percorso, iniziato due partite fa, si respira positività – così Ezio Raciti, allenatore dell’Acr Messina – e voglia di fare bene. I risultati sicuramente ti danno energie positive, i ragazzi oltre ad avere la volontà hanno dimostrato di potersela giocare con tutti. Dobbiamo avere un’identità di squadra, indipendentemente da chi gioca.
L’atteggiamento in una partita dipende da come evolve la stessa. Noi dobbiamo essere una squadra compatta e difficile da affrontare. Sarà importante il risultato e muovere la classifica, una partita che non puoi vincere è importante anche non perderla”.
Le scelte di Raciti e il mercato
“Filì non farà parte del gruppo dei convocati, mentre Fazzi è rientrato e farà parte del gruppo squadra. Sul mercato c’è l’intenzione di rafforzare la squadra, ma bisogna capire certe dinamiche, in primis trovare qualcuno che sposi il progetto. Abbiamo diversi giocatori che possono giocare sull’esterno di centrocampo, la nostra priorità è in altri settori del campo. Ma comunque monitoriamo sia a centrocampo che in attacco se ci sarà la possibilità di aggiungere altre pedine. Sul difensore Baldé, è un profilo che ci può interessare, si sta allenando con noi e lo stiamo valutando”.
Il direttore sportivo Logiudice è alla ricerca di un terzino sinistro e un altro centrale di difesa. Il portoghese, cresciuto nel Benfica, Baldé potrebbe essere il centrale che si aspetta. Resta da sciogliere il nodo cessioni, perché senza che nessuno vada via bisognerà mettere fuori rosa qualcuno e sarà un esborso maggiore per il presidente Sciotto.
Sull’avversario Avellino
“Loro sono forti fisicamente e con i singoli. Si sono ulteriormente potenziati in questa settimana con giocatori provenienti dalla serie B. Il loro allenatore Rastelli conosce bene le categoria, hanno un calciatore che lo scorso anno era stato importante qui (Russo, ndr). Sarà partita maschia, fisica e lotteremo su ogni pallone.
Vengono da due pareggi, ma da otto risultati utili consecutivi, sono in salute. Conta poco stare a pensare al cammino percorso fin qui, come dico sono tutte finali, dopo le prime due possiamo fare la terza e dobbiamo affrontarla come una finale. Sulla partita secca poi può succedere tutto, noi mettiamoci in condizioni di fare risultato”.
Il riavvicinamento dei tifosi
“I tifosi sono venuti all’allenamento, così come sono venuti a Viterbo, sono stati molto collaborativi, hanno tifato e si sono messi a cantare per tutta la partita, così come hanno fatto giovedì durante l’allenamento. Ci chiedono disperatamente di salvare il Messina, non guardano alla partita singola, puntano al risultato finale che è la salvezza e dobbiamo sposare tutti assieme lo stesso progetto”.
Le condizioni del campo
“Ho parlato con l’addetto al campo, signor Caratozzolo, e mi ha assicurato che è in buone condizioni e si è ripreso. Se è prevista tanta pioggia è normale che il campo cambia, noi comunque dobbiamo prepararci a fare una partita fisica, dobbiamo uscire dal campo che abbiamo dato il massimo”.