Il crowdfunding è partito nella tarda mattinata di sabato e le offerte sono arrivate da ogni parte del mondo: si prosegue verso i 100mila euro
MESSINA – “Tanto, quanto”. Sotto lo slogan lanciato dal direttore generale Lello Manfredi durante la conferenza di mercoledì scorso del presidente Pietro Sciotto, i tifosi si sono uniti per dimostrare il proprio sostegno a una causa chiamata Messina. La squadra cittadina ha rischiato di non essere iscritta, finché il patron non ha deciso tornare indietro sui suoi passi, convinto anche dall’interesse mostrato da gran parte della città alle sorti del club.
Oltre 23mila euro raccolti nel weekend
E così, sabato 25 giugno, si è dato inizio al crowdfunding dei tifosi e dei sostenitori giallorossi, tutti pronti a dare il proprio contributo, con offerte che sono andate dai 5 euro ai 5mila di Tempostretto, che partecipa attivamente al movimento. E l’inizio è stato sorprendente. In un solo weekend, neanche completo, la raccolta ha fruttato una cifra superiore ai 23mila euro. Le offerte sono state di vario tipo: c’è chi ha contributi con 5, 10 o 15 euro e chi, tanti, con 50 o 100 euro. Poi c’è stato chi ha versato anche di più: ai 5mila già sottolineati in precedente si sono aggiunte due offerte da mille, tre da 500, una da 300, svariate da 250 e 200.
Colpiscono i “piccoli” contributi e la geografia delle donazioni
Colpisce l’alto numero di “piccoli” contributi, che sommati vanno a formare una grossa cifra. E il tifoso del Messina non si è risparmiato, partecipando da ogni parte del mondo. Tanti gli emigrati del Nord Italia, ma anche dall’altro lato del pianeta: c’è anche chi ha donato dall’Australia e dalla più vicina Bulgaria. Sui gruppi Facebook, intanto, l’entusiasmo cresce e c’è chi aspetta la prossima settimana per donare, anche in base alle proprie risorse. La cifra da raggiungere è 100mila: ci vorrebbero altri 4 “risultati” come quelli del weekend scorso.
Come donare
I fondi possono essere versati sulla piattaforma Eppela, a questo link. L’accredito potrà avvenire anche sul conto corrente intestato all’Acr Messina al seguente Iban: IT55C0503416500000000006057 – Codice Swift: BAPPIT21P54.
Anche le aziende messinesi devono essere protagoniste
E’ lecito sperare che anche le imprese contribuiscano economicamente al rilancio del Messina. Da questo punto di vista, Pippo Trimarchi, oltre ad assicurare il versamento di un contributo da parte dalla Tempo Stretto S.r.l., ha prospettato anche un altro tipo di sostegno. Ad ogni azienda che verserà una somma non inferiore a 1.000 Euro, il quotidiano online Tempostretto offirà un videoredazionale in cui gli imprenditori potranno raccontarsi e promuovere la loro proposta aziendale. Si realizzerà, così, un contenitore chiamato “Gli alfieri del Messina” riservato appunto alle aziende che in questo momento delicato aiuteranno la loro squadra di calcio.
Vedo che nessun politico, ad oggi, ha aderito a questo progetto. Capisco, però, che le elezioni si sono appena concluse e, pertanto, l’interesse che dichiarano di avere, in campagna elettorale, improvvisamente, ad urne chiuse, svanisce. Ma si sa, non si può pretendere serietà da chi se ne infischia, da sempre, della città.
👏👏👏👏👏👏👏👏a TEMPOSTRETTO che ha donato ben 5 mila euro oltre l’opportunità gratuita alle aziende di usufruire della pubblicità se partecipano alla donazione….. Di fronte alla GENEROSITÀ di questa testata definita”giornaletto da 4 soldi”😡 da qualcuno di mia conoscenza, a cui chiedo🤔 …… ex sindaco più ricco d’ Italia che percepisce 100 mila euro ad ogni sua consulenza 😱come mai non ha la stessa GENEROSITÀ e non dà “4 soldi” pure lei 😏???? E come mai non donano qualcosina Basile e la sua Giunta ?????😏FORZA SU ….. DONATE ,che per dei “maghi della finanza ” come siete voi nel fare quadrare i conti ,non andrete di sicuro in DEFAULT 😏 DONANDO 😉