«Comune e MetroCity hanno dimostrato capacità d'ascolto e interesse a ragionare su come poter impostare un'azione di questo tipo, fortemente innovativa»
REGGIO CALABRIA – Il sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace e l’assessore comunale all’Istruzione Lucia Nucera hanno ricevuto congiuntamente Palazzo Alvaro una delegazione dei “Genitori scuole sicure”, una realtà che rappresenta circa duemila genitori del territorio cittadino e metropolitano, impegnata da tempo sui temi della sicurezza all’interno degli ambienti scolastici.
L’istanza: sistemi d’aerazione e sanificazione dell’aria nelle aule
Al centro della riunione, che si è svolta in un clima caratterizzato da fattiva collaborazione, sono state poste alcune questioni ritenute dalla realtà associativa dei genitori, di stringente attualità per il buon funzionamento della rete scolastica. Tra questi, in primis, la qualità dell’aria delle aule scolastiche, un tema che i genitori hanno affrontato in modo molto deciso, in particolare durante la fase più cruenta della crisi da Covid 19, affinché le scuole fossero dotate di sistemi d’aerazione e sanificazione dell’aria.
«Strumenti decisivi – hanno spiegato nel corso dell’incontro i genitori – che consentono in mezz’ora di pulire l’aria e in duecento secondi di operare una sorta di disinfestazione dell’aula. Peraltro, ci teniamo a sottolineare che si tratta di un investimento che guarda lontano, ben oltre il problema contingente del Covid, puntando ad ampio spettro su una qualità degli ambienti frequentati dai nostri bambini e ragazzi, in grado di consentire un adeguato e sicuro svolgimento delle attività didattiche durante tutto l’anno».
«Si ragiona su come poter attuare un’azione così innovativa»
Esiste, in ambito nazionale, un modello di riferimento a cui guardare che è quello attuato dalla Regione Marche, è stato sottolineato, che ha avviato in modo strutturale e capillare un’azione di questo tipo a beneficio dei propri istituti scolastici facendo leva sulle risorse Por. «Riteniamo – hanno aggiunto i genitori – che si possa intraprendere anche da noi un percorso simile e per questo abbiamo voluto avviare un dialogo con Città metropolitana e Comune che, possiamo dire con soddisfazione, hanno subito accolto la nostra sollecitazione dimostrando piena capacità d’ascolto e concreto interesse a ragionare su come poter impostare un’azione di questa natura che sarebbe certamente innovativa e di lungo respiro per il tessuto scolastico locale».