Le Frecce Tricolori, costituente il 313º Gruppo Addestramento Acrobatico, nella giornata di ieri hanno colorato con il tricolore i cieli di Palermo. Circa venti le acrobazie affettuate che hanno tenuto con la testa all'insù migliaia di cittadini, appassionati e curiosi.
Migliaia di cittadini, appassionati e curiosi hanno assistito, nella giornata di ieri a Palermo, allo spettacolo delle Frecce Tricolori, in occasione dell'" Air Show 2018". Uno spettacolo che sul capoluogo siciliano non si verificava da sette anni.
L'esibizione del 313º Gruppo Addestramento Acrobatico, è stato il momento culminante di una festa che ha coinvolto ed è stata dedicata a tutti coloro, uomini e donne delle forze armate e dei vigili del fuoco, che ogni giorno si impegnano con grande dedizione e professionalità alla tutela della nostra sicurezza.
Così come riportato dal Tenente Colonnello Mirco Caffelli comandante della Pattuglia Acrobatica Nazionale in corso di presentazione dell'evento, “L’obiettivo delle Frecce Tricolori è quello di rappresentare le tradizioni, i valori e lo spirito di squadra che contraddistinguono tutti gli uomini e le donne dell’aeronautica militare".
I dieci veicoli MB-339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale hanno eseguito acrobazie per una trentina di minuti. Al termine dell'esibizione sono atterrati all’aeroporto Falcone-Borsellino.
Da sottolineare che Le Frecce Tricolori, il cui nome per esteso è Pattuglia Acrobatica Nazionale, costituente il 313º Gruppo Addestramento Acrobatico, sono nate nel 1961 in seguito alla decisione dell’Aeronautica Militare di creare un gruppo permanente per l’addestramento all’acrobazia aerea collettiva dei suoi piloti. Mancano da Palermo da sette anni. Presenti alla conferenza stampa il sovrintendente di Fondazione Sant’Elia, Antonio Ticali; Fabio Giambrone, presidente di Gesap