La compagnia low cost di Alitalia lascia con un mese d’anticipo l’aeroporto di Reggio, che perde così la destinazione per Pisa. Air One si sposta a Catania, dove sarà possibile volare, oltreché per Pisa, anche per Torino, Milano, Verona e Venezia
Air One lascia e raddoppia. La compagnia low cost di Alitalia lascia l’aeroporto di Reggio con un mese d’anticipo e approda a Catania dove invece raddoppia. Anzi quintuplica, perché oltre alla destinazione di Pisa, che Reggio perde, si aggiungono quelle di Torino, Milano, Verona e Venezia.
La scena è già vista e rivista. L’aeroporto di Reggio è utilizzato stabilmente da un’unica compagnia, Alitalia, che anzi negli ultimi anni ha finalmente incrementato le destinazioni. Alle uniche storiche Roma e Milano, sono state aggiunte Bologna, Torino e Venezia. Fino a ieri era possibile raggiungere anche Pisa, proprio tramite la low cost di Alitalia, ma adesso viene a mancare un collegamento fondamentale con l’aeroporto più importante della Toscana. Per il momento, restano in piedi le compagnie Blu Express (Roma e Milano) e Volotea (Venezia), che non aggiungono nulla in termini di destinazioni già coperte da Alitalia, ma possono garantire sicuramente prezzi più accessibili.
Blu Express è comunque low cost già presente a Catania, anche se solo verso Roma, mentre Volotea lo sarà, sempre per Venezia, a partire dal 19 dicembre.
Dunque, proprio nel momento in cui l’aeroporto di Reggio avrebbe dovuto sfruttare la chiusura di Fontanarossa, dal 5 novembre al 5 dicembre, perde un pezzo importante proprio a favore dell’aeroporto di Catania, i cui voli, in quel mese, saranno “dirottati” su Sigonella, la base aerea militare della marina statunitense americana e dell’aeronautica militare italiana. Con ogni probabilità, il check in verrà effettuato sempre a Fontanarossa, di lì navette gratuite trasferiranno i passeggeri nella vicina base di Sigonella, distante appena una ventina di chilometri. Qualche disagio in più, sicuramente, ma lo scongiurato pericolo di non poter contare su un elevato numero di voli a prezzi accessibili.
Nel frattempo, la Provincia di Messina continua a puntare sull’aeroporto di Reggio mantenendo la propria quota all’interno della Sogas, la società di gestione dell’aeroporto dello Stretto.
(Marco Ipsale)
ma come non era in fase di rilancio e le compagnie vanno a Catania? a breve resterà solo Alitalia , fino a quando riceverà i contributi per viaggiare vuoto.Forza,Nannare’ investiamo altri soldi dei Buddaci su Reggio (a perdere),invece di studiare un collegamento 24 ore al giorno con Catania.
reggio calabria non è l’aereoporto di messina…trenino per catania o aereoporto sul tirreno
Ma il Minniti è un aeroporto?
Poco più di un’aviosuperficie.
MIlle volte più comodo e sicuro anadre a catania che dover attraversare lo stretto con l’ncertezza dei collegamenti ed il riscio di perdere il volo…un’altra sconfitta per messina ed un successo per catania…
CI SI IMPIEGA DI PIU’ AD ATTRAVERSARE LO STRETTO ANZICHE’ VOLARE DA MILANO A REGGIO
A MESSINA ABBIAMO SEMPRE AVUTO UN SOLO AEROPORTO…QUELLO DI CATANIA!
DITELO A NANNI….
presidente AIRONE ha deciso di non volare su Reggio ma a Catania, comunque siccome i tuoi consulenti sono più bravi a prevedere il futuro e visto che loro non sbagliano mai io dico che potete ancora scommettere su Reggio. Il fatto è che pochi scommettono sulle idee della Provincia prova a chiedere con un referendum cosa vogliono i messinesi: bus e treni per Fontanarossa. E’ facile basta chiederlo ai cittadini..scommettiamo che vinciamo noi?
volo da catania quasi due volte al mese.Con la SAIS in un’ora raggiungo l’aerostazione e trovo aerei per qualunque destinazione a basso prezzo.Vorrei chiedere al sig.Ricevuto,quale motivo osta di fare un accordo con delle società di trasporto o con le ferrovie im maniera da servire Messina sino alle ore 24? credo che il costo dell’accordo sarebbe enormemente inferiore a quando dobbiamo dare alla SOGAS per le perdite, col Risultato che non più di 10 messinesi al mese vanno a Riggiu.
Per ogni consiglio sull’aeroporto di Reggio chiedo sempre al sig Piero Anna ex caposcalo di servizio Alitalia dal 1971 al 2003
la risposta E’ : vai a Catania.
per ERMENEGILDO a Messina abbiamo sempre avuto un solo aeroporto…quello di Catania: Si ma dal 2003 anno in cui è stata aperta la TANGENZIALE.
per ROSSETTI MARIANO l’Aeroporto dello Stretto non è un’aviosupercie quella si trova nel torrente AGRO’.
per GGR61 in italiano si dice Aeroporto e non aereoporto.
grazie professore scappau sapissi o fotti chi cuminciu a scriviri mentre travaggiu mi scappanu i vocali…. cmq sempre a catania devo arrivare di Rc non faccio nulla !!
Nessun allarmismo! Air one non vola piu’ con un mese di anticipo…mentre Volotea – la seconda compagnia low cost piu’ grande d’Europa – ha avuto un enorme successo di passeggeri per Venezia, tanto che e’ in programma un aumento di destinazioni; Rainayr ha programmato con imminenza grandi investimenti in termini di voli da Reggio, sono imminenti accordi con importanti compagnie per voli per l’Europa e per il nord Africa…quindi una va e tanti sono in fila per venire. Per rispondere all’utente messinese di cui sopra…il Minniti e’ un aeroporto a tutti gli effetti e non certo una aviosuperfice…evidente la netta ignoranza in materia.
Per coloro i quali affermano “convinti” che per i messinesi l’aeroporto di riferimento e’ Catania e non “assolutamente” la vicina Reggio, dico loro che l’aeroporto dei messinesi sarebbe dovuto essere in un sito del loro grande territorio provinciale, ma mentre Reggio politicamente ed egoisticamente non ha mai osteggiato un tal proposito, la politica catanese – per foraggiare di altri utenti il grande Fontanarossa – ha messo e preteso di mettere una pietra tombale su questo piu’ che legittimo desiderio. Ed i “fedeli vassalli” passeggeri messinesi ricambiano con tanta fedelta’ questo oltraggio. Per i reggini il “Minniti” e’ sempre stato “l’aeroporto dello stretto”, e lo sara’ sempre anche se dovessero decollare solo i “piper”, per i catanesi sara’ solo ed esclusivamente lo scalo che con protervia e prepotenza dovra’ raccogliere (con Puntaraise) tutti gli utenti siciliani (a Comiso quanto prima faranno piantare una coltura di pistacchi di bronte)e sia mai si permettessero di “rubare” 100 passeggeri al mese al “loro” Fontanarossa.
Io prendo sempre il volo da reggio é comodo ed era ancor più comodo quando aliscafo ti portava fin sotto aeroporto, unica pecca sono i collegamenti troppo risicati e troppo sul filo del rasoio con i tempi. Ma almeno mi risparmio 1 ora di autobus
Ma possibile che nessuno proponga la realizzazione di un aeroporto nel messinese? Ma siete tutti contenti di percorrere piu’ di cento KM per raggiungere Fontanarossa? O siete tutti catanesi contenti di riempire le tasche ai vostri concittadini a scapito della comodita’ e della possibilita’ di creare lavoro a Messina? Vi chiedo, non sarebbe piu’ comodo spostarsi, magari di soli trenta KM per volare ? Collegando magari lo scalo con un mezzo ecologico come il treno? Ma vi sembra normale auspicare collegamenti fino alle 24 con bus inquinanti in 1,50 minuti come avviene per raggiungere catania,quando si potrebbe raggiungere un eventuale aeroporto in provincia in 15-30 min.?SVEGLIATEVI!!!!!
LOTTIAMO PER UN NOSTRO AEROPORTO COSI’ DA POTER VIAGGIARE CON PIU’ COMODITA’!!!
Già, non sarebbe più comodo avere un aeroporto ogni 15/30 km?Oppure avere 30.000 euro al mese?Oppure avere un paio di milioni vinti al superenalotto? Non sarebbe “più bellissimissimo assai” avere…
Però dopo tutti questi “sogni” dobbiamo svegliarci e pensare seriamente che:a)un aeroporto non si costruisce dall’oggi al domani;b)che ci vogliono i soldi per la progettazione, per la sua costruzione, per la sua apertura;c) che ci vogliono i soldi per tenerlo aperto (ci avevate pensato?);d)che ci vogliono i passeggeri tutto l’anno e non solo d’estate (ooopppsss…);e ed in ultimo e non per ultimo l’ENAC non darebbe MAI e poi MAI il suo benestare per un aeroporto così vicino ad un altro (i tempi sono cambiati,qualcuno se n’era dimenticato?).
Quindi per questi e per molti altri motivi che non ho menzionato è inutile fare voli pindarici con la mente perchè un aeroporto in provincia di Messina non si farà nè domani, nè MAI, con buona pace di tutti!