Fincalabra, società per azioni controllata dalla Regione, è scesa in campo per Sacal per interrompere le procedure sanzionatorie dell' Enac
Tra la Lamezia sviluppo srl e la Regione Calabria, sono iniziate le trattative per il passaggio delle quote di Sacal, detenute dal socio privato, alla Regione. Una trattativa anticipata dallo stesso amministratore unico, Davide Caruso , in una lettera inviata al presidente della Regione, Roberto Occhiuto , il quale ha affermato che “Appena proclamato presidente, tra i primi dossier di cui mi sono occupato c’è stato quello della Sacal, perché gli aeroporti rappresentano un asset strategico per il turismo e per le attività produttive in generale, e la Regione deve garantirne la funzionalità e lo sviluppo.
L’emergenza da affrontare è stata la procedura avviata dall’Enac, l’Ente che regola il trasporto aereo, dopo il passaggio della maggioranza delle quote della Sacal in mano ai privati. Una procedura che se non venisse fermata porterebbe al ritiro delle concessioni per la gestione degli scali di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone, con conseguenze non prevedibili sulla funzionalità degli aeroporti e sui livelli occupazionali.
Allora mi sono subito messo al lavoro, e acquisita la disponibilità del socio privato Lamezia Sviluppo a cedere le proprie quote, stiamo valutando la possibilità di acquisirle tramite Fincalabra, in modo da interrompere le procedure sanzionatorie avviate dall’Enac. Così, si potrà presto aprire una nuova stagione di rilancio per il trasporto aereo calabrese dopo il periodo buio del Covid, creando un volano di sviluppo per l’intera Regione”.