Oltre all'emergenza idrica – oggetto di una delibera sindacale – continuano le attività di pulizia e scerbatura, mentre gli assessori Torre e Sidoti si stanno occupando della realizzazione di un cartellone estivo. Ma non sono gli unici temi affrontati in questi giorni dal sindaco Roberto Materia
Il caldo non arresta l’attività amministrativa del comune di Barcellona Pozzo di Gotto e del suo sindaco, Roberto Materia. Sono davvero tanti i temi affrontati dal primo cittadino nei suoi resoconti, con alcuni punti salienti.
Una notizia positiva riguarda le case popolari di Sant’Antonino: “Come ha già comunicato, per mezzo degli organi di stampa, il vicesindaco e assessore al bilancio Filippo Sottile, la commissione comunale in carica sta valutando le 250 domande pervenute per l’inserimento in graduatoria; il tutto entro settembre, in modo da riuscire celermente ad assegnare i 12 alloggi che potranno rappresentare una risposta di dignità – tardiva – a chi legittimamente la attende da anni”. Secondo il sindaco, infatti, gli alloggi sono stati consegnati due anni fa, e da allora attendono di essere assegnati.
Sempre in primo piano è poi il decoro urbano. “Nonostante le temperature proibitive, dopo avere constatato l’assenza di un piano di pulizia estiva della città e spiagge, grazie alla disponibilità della Dusty e degli operai comunali, siamo finalmente riusciti a predisporre degli interventi straordinari non previsti. Riguardo la scerbatura abbiamo iniziato in via Kennedy, per poi proseguire in via Operai, via Roma e altrove. Rinnovo ringraziamento agli operai che stanno faticando non poco in queste ore per recuperare una situazione di indecoro urbano davvero drammatica”. Sul decoro sono però molto severi i cittadini che, oltre alle numerose segnalazioni giornaliere, fanno notare come alcune spiagge – e in particolare le ormai famigerate Cicerata e Spinesante – siano ancora in preda ai rifiuti e al degrado, in piena stagione estiva.
Con l’estate, arrivano anche i problemi legati all’erogazione idrica. “Vista la scarsità di risorse idriche e le perduranti criticità della rete infrastrutturale in grado di far riscontrare inefficienze in gran parte del territorio comunale, ho firmato ieri una delibera sindacale, che ordina a tutti gli utenti di limitare il prelievo e il consumo dell’acqua derivata dal pubblico acquedotto ai bisogni igenico-sanitari e domestici fondamentali. È vietato l’impiego dell’acqua per:
– il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
– il lavaggio domestico di veicoli a motore;
– l’ innaffiamento dei giardini, orti e prati;
– il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo”.
Novità importanti si sono profilate ieri per gli ospedali riuniti di Barcellona e Milazzo. “Presso l’ASL di Messina, insieme al Sindaco di Milazzo, ho incontrato il direttore generale Sirna, che ha confermato gli impegni presi il 23 giugno scorso scadenzandoli entro e non oltre settembre. Questi i punti salienti: sarà migliorato il servizio di emergenza-urgenza attraverso il completamento dell’organico del Pronto Soccorso; verrà potenziato il reparto cardiologia – da due medici, si passerà a otto; saranno messe a disposizione, in maniera permanente, due ambulanze che potranno garantire un rapido trasferimento delle urgenze a livello di chirurgia a Milazzo. Avremo garantiti 30 posti per la riabilitazione cardio-polmonare e partirà la gara – 800.000 euro disponibili – per il completamento del padiglione del Cutroni Zodda ad oggi incompleto. A tutto ciò, si è aggiunta la notizia che sarà reso possibile agli utenti del Cutroni Zodda usufruire dei servizi inerenti il day surgery (chirurgia di un giorno): si intende la possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici, o anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive o semi invasive, in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno o, al limite, con un solo pernottamento. Di quanto appena affermato sarà mio compito riferire al più presto in consiglio comunale”.
Tra gli argomenti meno pressanti troviamo la realizzazione del cartellone estivo; gli assessori Sidoti e Torre hanno incontrato a proposito oltre quaranta associazioni, nel tentativo di conciliare le poche risorse e il pochissimo tempo disponibili con la realizzazione di una serie di “momenti di spensieratezza e cultura”. E, parlando di cultura, non si può non pensare al teatro Mandanici, per il quale il sindaco sembra sempre più determinato a superare la convenzione, nonostante le polemiche: “Siamo a lavoro per proporre al consiglio comunale e alla città un business planning di gestione pluriennale. Prima di fare ciò, però, attendiamo di ricevere riscontro dal Teatro Vittorio Emanuele, che avrebbe dovuto presentare già a fine giugno un rendiconto delle uscite e delle entrate per meglio programmare le future azioni”. In entrambi i casi non sono mancate le polemiche: l’assessore Sidoti è stato attaccato da Raffaella Campo, consigliere comunale d’opposizione, che ne ha criticato la gestione a suo dire “personalistica” del tavolo di confronto con le associazioni; sulla revoca della convenzione pesano le incertezze sul futuro del Mandanici, e sulle capacità dell’amministrazione di valorizzarlo in maniera adeguata nonostante le limitate risorse. La situazione è tuttora in divenire.
Ricordiamo anche che oggi alle 19.30, presso la sede della Pro Loco Manganaro nei Giardini Oasi, sarà presentata la tappa barcellonese del Festival del Teatro Popolare, che si svolgerà a partire dalla prossima settimana.
Il sindaco è stato invece duro a proposito delle speculazioni giornalistiche sul futuro del Basket Barcellona, attualmente in cerca dei fondi per affrontare il campionato di A2 Gold. “Nonostante notizie e dichiarazioni che rendono più difficoltoso il personale lavoro di intermediazione con le potenziali aziende da me intercettate per diventare sostenitrici del Basket Barcellona, proverò a chiudere entro la settimana gli accordi. Tengo ad informare i tifosi che alcune aziende stanno rivalutando i termini della loro potenziale partecipazione dopo i continui articoli circa accordi dati per certi con cifre assolutamente destituite da ogni fondamento. Sfugge la logica autolesionista di tale approccio a chi Vi scrive”.
Infine, Materia ha dato due annunci: il primo riguarda la nomina, nei prossimi giorni, di un esperto “in grado di potenziare la macchina amministrativa in termini di comunicazione”. È poi partito il progetto “Take your chance”, che permetterà a 30 giovani di affrontare un tirocinio formativo in Estonia e Romania, nell’ambito del programma Erasmus Plus.
Giovanni Passalacqua
