La sigla dei consumatori e quella dei commercialisti chiede confronto e collaborazione, perché i cittadini non sono solo contribuenti
MESSINA – “E’ urgente trovare una intesa che apri rapporto diretto tra l’Agenzia delle Entrate e i professionisti, per superare le criticità, riscontrate da chi tutela cittadini e consumatori, nei rispettivi ruoli, che si presentano quotidianamente nella risoluzione di diverse pratiche.” Il sollecito è siglato da Anc- Associazione nazionale commercialisti presieduta da Agata Rinciari e Aiace, la sigla dei consumatori guidata dal presidente nazionale Giuseppe Spartà.
“Il dialogo tra i professionisti e l’Agenzia sembra sempre più un’utopia. A farne le spese sono cittadini e contribuenti che non trovano risposta alle loro istanze, quando si presentano problematiche da appianare e diritti da tutelare. E’ urgente trovare uno strumento operativo che consenta a chi li assiste di entrare in contatto in maniera agile, senza ostacoli e senza lungaggini con gli uffici dell’Agenzia, superando le criticità che gli attuali sistemi di accesso/rapporto con la stessa hanno presentato”, spiegano le due sigle.
Trovare e rafforzare una intesa, istaurare una collaborazione proficua per entrambe “le parti” ci pare una istanza non più trascurabile, spiegano Rinciari e Spartà.