Il bando è stato prorogato fino al 18 ottobre ed è aperto a strutture ricettive, ristoranti e in genere servizi per il turismo. Giuseppe La Rosa, Confeserfidi: "Si eroga un servizio che consente agli associati di sfruttare le tante agevolazioni finanziarie previste dalle leggi regionali, nazionali e comunitarie. Si tratta di agevolazioni che coprono parte degli investimenti con contributi a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili"
Dalla Confeserfidi 107, arriva il sostegno verso gli imprenditori,anche per quanto riguarda la finanza agevolata, che vogliano partecipare al bando “Turismo” aperto a strutture ricettive, ristoranti e in genere servizi per il turismo, prorogato dalla regione al 18 ottobre.
“Parallelamente alla attività svolta per consentire un facile accesso al credito alle imprese aderenti al nostro consorzio – spiega il dottor Giuseppe La Rosa di Confeserfidi – si eroga un servizio che consente agli associati di sfruttare le tante agevolazioni finanziarie previste dalle leggi regionali, nazionali e comunitarie. Si tratta di agevolazioni che coprono parte degli investimenti con contributi a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili”.
Cantierabilità del progetto, realizzazione di interventi di riconversione e riqualificazione edilizia del patrimonio immobiliare già esistente e l’acquisizione di un’attestazione di solidità finanziaria e patrimoniale da parte di un istituto di credito o intermediario finanziario vigilato dalla Banca d’Italia. Questi i requisiti necessari per partecipare al bando.
“Confeserfidi, tramite la divisione di finanza agevolata – conclude- La Rosa – è in grado sia di predisporre e presentare l’istanza che prevede il contributo a fondo perduto, che di rilasciare l’attestazione di solidità finanziaria necessaria per certificare che l’azienda possiede le capacita di cofinanziare l’investimento”.