Il 29enne ha perso in pochi attimi il lavoro di una vita e da parte di un collega è scattata la corsa alla solidarietà: parte la raccolta fondi per aiutarlo
MESSINA – Gli incendi dei giorni scorsi hanno distrutto un vivaio, quello di Giuseppe Morabito, giovane imprenditore di 29 anni che in pochi attimi ha perso tutto. Lo racconta Giovanni Bonaccorso, un altro giovane vivaista messinese, che ha deciso di lanciare una raccolta fondi (qui il link per partecipare) per aiutare il collega e amico a riprendersi, dopo aver perso “il lavoro di una vita”.
L’appello: “Forza Peppe!”
Sul portale GoFundMe, nella pagina relativa alla raccolta, si legge: “Negli scorsi giorni, tutta la Sicilia è stata devastata da enormi incendi che hanno lasciato una scia di distruzione terribile. Un mio caro amico e collega, Giuseppe Morabito, 29 anni, imprenditore agricolo vivaista, ha visto il lavoro di una vita distrutto in pochi attimi. Il suo vivaio venne realizzato da suo nonno, e portato avanti da suo padre e adesso da lui. Sacrifici, investimenti, sogni e duro lavoro, sono svaniti in un attimo durante l’incendio che ha colpito la zona nord di Messina il 24/25 Luglio 2023. Le serre e gli ombrai in cui produceva le sue piante non esistono più, e con loro anche le piante che li accoglievano. Sono andati perduti anche dei mezzi di lavoro, macchine, camion e altre attrezzature. Anche la sua casa ha subito danni, e lui, cercando di salvare il frutto di tanti sacrifici, si è ustionato in varie parti del corpo. Ho creato questa raccolta fondi per dimostrargli che non lo lasceremo da solo, e che riuscirà a ripartire nonostante tutto, tra mille difficoltà. Ovviamente ci vogliono parecchi soldi, anche più di quelli in obbiettivo. Sono sicuro che riusciremo a dargli una mano, è un ragazzo d’oro e grandissimo lavoratore, merita tanto quindi facciamolo risollevare. Forza Peppe!”
Sì se non usa prodotti nocivi per il terreno per l’aria per gli animali e per gli uomini. Altrimenti neanche un soldo, perché pagare per essere avvelenati?
Sacrifici immani per portare avanti la sua azienda, giorni con schiena calata per innaffiare potare, concimare, arare il terreno, per poter “vendere” i propri sacrifici, strappando un sorriso dalle facce dell’utenza messinese che imperterrita chiede sempre sconti… E poi si leggono messaggi come il suo che di fronte a cosi tanta distruzione si mette a dissertare su pesticidi e quant’altro. Meglio limitarsi a leggere l’articolo…
Faccia una Petizione a CIUCCI, DI GENNARO, GERMANA, SALVINI…..si metteranno a disposizione subito….vedrete
Solidarietà verso un ragazzo che conosco, nei confronti del quale ho stima e rispetto.
Forza Peppe, anche con il contributo di chi ti vuole bene ce la potrai fare.
AIUTIAMOLO.