I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente agli oltre 1.600 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, dai quali fa parte nella nostra città l'associazione "Terra di Gesù onlus" che si occupa di gestire lo studio medico dell' Help Center della Stazione Centrale
Sabato 11 Febbraio in tutta Italia, così anche a Messina, si svolgerà la XVII Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco. Sarà possibile acquistare farmaci da automedicazione nelle farmacie che esporranno la locandina dell’iniziativa, medicinali per i quali non occorre la prescrizione medica, destinati a persone in stato di povertà che non possono permettersi l'acquisto.
Saranno i volontari di Banco Farmaceutico e i farmacisti stessi, che da diversi anni contribuiscono col loro impegno al mantenimento del diritto alla salute e alla qualità di vita dei più deboli, ad illustrare le modalità della donazione.
I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente agli oltre 1.600 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, dai quali fa parte nella nostra città l'associazione "Terra di Gesù onlus" che si occupa di gestire lo studio medico dell' Help Center della Stazione Centrale.
Per illustrare le modalità di svolgimento della Giornata della Raccolta del Farmaco a Messina, oggi a Palazzo Zanca, si è tenuta una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il delegato provinciale del “Banco Farmaceutico”, Giuseppe Di Benedetto, Il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Messina, Nino Abate, il presidente di Terra di Gesù Onlus, Francesco Certo.
"Siamo nati per aiutare gli altri – ha detto Abate – ed è bello essere pochi ma sconvolgere il mondo che ha bisogno di giovani e amore, l'accoglienza per adesso sta vivendo un momento difficile perchè il diverso fa paura, ma se studiamo un po' quanto male abbiamo fatto nella storia del colonialismo, derubando nazioni intere e adesso chi ha derubato di più rifiuta di avere queste persone, è una cosa di cui ci dobbiamo vergognare".
In accordo col Banco Farmaceutico, l'Help Center della stazione centrale si occupa anche di questo. "Oggi è la giornata della Terra di Gesù e della carità – ha detto Certo -. Sono contento della squadra che ho attorno a me, non ci sono soltanto i 40 medici volontari dell'Help Center ma vedo intorno a me una Messina caritatevole che funziona".
Alla presentazione dell'evento hanno partecipato anche altre le strutture dell'hinterland che beneficeranno dell'iniziativa, tra le quali spicca il neonato studio medico del dott. Tringali " Jeshua" costruito a Milazzo. Fondamentale la presenza del Prete domenicano Padre Dominique Ndolomo. "In circa due anni dall'apertura sono stati 35 i bambini ricoverati per varie patologie ricevendo adeguate cure. Le principali riscontrate sono la malaria e il colera, recentemente sono state realizzate delle latrine esterne e dei pozzi che servono per poter usufruire stabilmente della risorsa idrica, si sta inoltre procedendo all'istallazione di impianti fotovoltaici per migliorare le attività sanitarie. La sanità in Congo è a pagamento ma l'87% della popolazione vive nella povertà e costruire questa struttura ha dato la possibilità a questa povera gente di potersi curare". Certo ha ringraziato per le donazioni di centinaia di cittadini messinesi, grazie alle quali è stato possibile costruire l'Ospedale Congolese di Kpangi. Di recente la Parrocchia di San Domenico Dazio ha offerto 1020 euro per la struttura, grazie all'iniziativa di Padre Giovanni Calcara.
