Akademia si porta in vantaggio per due set a uno poi subisce la rimonta e cede al tiebreak, terza sconfitta al set decisivo in questa pool promozione
CASTELLANZA – Sconfitta Akademia Sant’Anna lontano da casa, le ragazze di coach Bonafede cedono a Busto Arsizio subendo una rimonta da due set a uno avanti. Nell’ultima trasferta stagionale della pool promozione è arrivata la settima sconfitta, terza al tiebreak, che permette comunque di aggiungere un punto alla classifica. Blindato almeno il quarto posto, per la matematica certezza del terzo posto bisognerà attendere i risultati della prossima giornata, quando Akademia giocherà in casa contro Padova, nel turno infrasettimanale di mercoledì 26 marzo, e dovrà difendersi propio da Busto Arsizio ora distante tre punti.
Nello starting ospite coach Bonafede sceglie Carraro-Diop sulla diagonale, in posto 4 Rossetto e Vernon, centrali Olivotto e Modestino con Caforio libero. Risponde coach Beltrami schierando Busto Arsizio con Monza al palleggio e Zanette suo opposto, schiacciatrici Enneking e Orlandi, centrali Kone e Rebora con libero Cecchetto. Migliore in campo Enneking con 29 punti, superata Diop, miglior realizzatrice delle peloritane che chiude a 27.
Futura Giovani Busto Arsizio – Akademia Sant’Anna 3-2
Inizio difficile per Messina, subito sotto 3-0 e coach Bonafede costretto al primo time-out. La reazione delle siciliane passa dalle mani di Diop, Rossetto e qualche errore di troppo delle Cocche (8-7). La formazione di casa riesce a trascinare il parziale, mantenendo un break di vantaggio. Le ospiti vanno più volte vicino al pari, senza tuttavia riuscire a trovare lo spunto necessario. Sul +3 di Kone, il tecnico siciliano si gioca la seconda interruzione disponibile (16-13). Al rientro, un attacco di Rossetto e un primo tempo di Kone spedito sulla rete, mettono paura a coach Beltrami; questa volta è lui ad interrompere il gioco (17-15). L’inseguita parità si concretizza nel turno al servizio del capitano Rossetto; é Mychael Vernon a siglare due punti pesantissimi in successione (18-18). Messina è più libera mentalmente e si vede; è una spettacolare pipe di Rossetto a siglare il primo vantaggio Messina (18-19). Ancora coach Beltrami a fermare il match. Busto soffre e, sull’errore di Enneking, Messina incrementa il proprio margine di sicurezza (20-22). Vernon scioglie un lunghissimo scambio, Diop le avversarie con un lungo linea di potenza (22-24). Busto agguanta i vantaggi con Enneking e Kone. L’errore al servizio di Del Freo e il muro su Zanette di Rossetto chiudono il primo parziale (24-26). Migliori realizzatrici del set Enneking, Rossetto e Diop con 6 punti. 6 gli errori per parte.
Imprecisa e un pò sotto tono, Messina, ad inizio secondo set, con Busto a far prove di fuga (4-1). Un doppio muro di Rebora su Rossetto e Vernon consente alle lombarde di allungare (8-3). Le siciliane, a differenza del set precedente, non riescono a recuperare lo svantaggio (12-7). Da due errori di Vernon e un attacco di Zanette pass ail Massimo vantaggio di Busto (15-8). Bonafede sostituisce l’americana con Mason, giocandosi poi un time-out. Cambio e pausa non sortiscono gli effetti sperati (17-11). Imperiosa la reazione di Messina con il suo capitano, Aurora Rossetto. La patavina prima conclude una scambio infinito in pipe, poi firma un ace, piazzando a foglia morta il suo servizio (17-13). Sulla botta da seconda linea di Diop, coach Beltrami interrompe il match. Busto ritrova fiducia e, nonostante il buon momento di Messina, tiene il side out e poi si prende un break con una palla slash di Kone. Sull’errore in attacco di Rossetto la chiusura del set (25-18). Migliori realizzatrici del parziale Olivotto e Diop con 4 punti. 5 gli errori di Busto, 7 quelli di Messina.
La forza di Messina vien fuori con prepotenza in avvio del terzo parziale (0-3): Diop e due muri di Olivotto causano la richiesta di time-out da parte di coach Beltrami. Busto si riprende la parità con Enneking e Kone (4-4). Olivotto, due volte Diop e un errore di Enneking rimettono i numeri al proprio posto (4-8). L’up and down del parziale si conferma sulla rimonta delle Cocche firmata da Enneking, Orlandi, Rebora e Zanette (8-9). Coach Bonefede ferma il match. Diop, due volte Vernon e altrettante Olivotto rimettono distanza tra le compagini (10-14); da segnalare il monster block della centrale trentina su Enneking. Beltrami chiama time-out. Busto riesce a prendere le misure, colmando gradualmente il divario fino al -1 (17-18). E’ il momento dell’accelerata delle SuperGirls: tocco a rete di Rebora, poi Olivotto, un secondo tocco di Carraro e una botta di Diop da seconda linea spingono Messina a +5 (17-22). Busto non ci sta: Orlandi e due volte Enneking costringono Bonafede al time-out (20-22). E’ Bintu Diop a prendere per mano la squadra e chiudere il set (23-25). Migliore realizzatrice Diop con 9 punti. 3 errori per Busto, 2 per Messina.
Primi due punti di furia agonistica, quelli di inizio set per Busto (2-0). Un errore al servizio di Rebora e due blocks di Olivotto consentono a Messina di operare il sorpasso. Le Cocche non cedono, vogliono trascinare al tie-break il match e con Kone (2), Zanette ed Enneking firmano controsorpasso e +3 (7-4). Bonafede ferma il gioco. Busto difende l’impossibile e attacca efficacemente; Messina fa fatica a rimontare. Ci pensa Mychael Vernon con due muri, un attacco vincente e una difesa incredibile a rimettere Messina a -2 (12-10). Le ospiti la riprendono e riescono a tenere il parziale in equilibrio (17-17). Le siciliane riescono ad operare anche il controsorpasso su un errore in attacco di Zanette, prima del ritorno delle biancorosse con Orlandi e Enneking (20-19). Un tocco a rete di Olivotto galvanizza la squadra di casa che si assicura il ricorso al set decisivo grazie ad un inarrestabile triplo attacco di Enneking (25-20). Migliore realizzatrice Enneking con 7 punti. 5 errori per Busto, 3 per Messina.
Busto avanti con Zanette e un muro di Enneking, all’inizio del set decisivo (3-1). Le ospiti non riescono a contenere e le Cocche incrementano il proprio vantaggio (8-4). Messina ritorna in campo convinta di poter rientrare nel match: Rossetto, un muro di Modestino e un errore in attacco di Enneking sembrano un buon viatico (8-7); coach Beltrami si rifugia nella richiesta di time-out. Diop in palla gamma ricuce pienamente lo strappo (8-8). Poi, Messina non è aiutata dalla buona sorte nel momento più importante (tocco a muro su un pallone attaccato non al meglio da Enneking) e Busto, trascinata da un’immensa Enneking, si porta a casa il match (15-11). Migliore realizzatrice Enneking con 5 punti. Nessun errore per Busto, 2 per Messina.
Tabellino
Parziali: 24-26 25-18 23-25 25-20 15-11.
Durata: 29’, 25’, 31’, 28’, 17’.
Mvp: Alyssa Enneking, schiacciatrice Futura Giovani Busto Arsizio.
Arbitri: Andrea Galteri & Matteo Selmi, Federico Bettini (videocheck).
Busto Arsizio: Zakoscielna ne, Orlandi 14, Del Freo 0, Spiriti ne, Monza 4, Cecchetto ne, Osana 0, Enneking 29, Zanette 22, Brandi ne, Landucci ne, Kone 11, Rebora 10, Baratella 0.
Allenatore: Alessandro Beltrami. Assistente: Nicolò Cozzi.
Akademia Bozdeva ne, Norgini ne, Olivotto 15, Carraro 2, Modestino 5, Vernon 16, Rossetto 12, Mason 1, Trevisiol ne, Caforio 0, Babatunde ne, Guzin ne, Diop 27.
Allenatore: Fabio Bonafede. Assistente: Flavio Ferrara.

Quindi il problema non erano capitano e vice…non siamo riusciti a vincere uno scontro diretto con le top del girone perdendo i classifica quasi tutto il vantaggio che avevamo. Io fossi il presidente due conti me li farei prima dei playoff
Con Busto Arsizio abbiamo perso in casa e fuori, tutte due le volte 3/2 …squadra che con ogni probabilita troveremo nei play off promozione……….speriamo che si invertino i risultati ……poi Macerata ………..si fa dura…..
Stavolta quale motivazione verrà data? Si sta vivendo una situazione del tutto consona a un programma sicuramente sovra dimensionato.Forse, specie nella società, qualcuno non ha la reale percezione del campionato che gioca e di quello che a parole vuole giocare. Magari qualcuno non si è ancora reso conto che non gioca nei mitici campi dell’unrra Casas, viale regina Elena palestra juvara.