La formazione piemontese Mondovì strappa un set come all'andata. Le siciliane ingranano a partire dal secondo. Mason devastante al servizio oggi
MESSINA – Dopo la parentesi di Macerata riprende il cammino Messina nonostante un primo set sotto tono non concede punti a Mondovì, superata in quattro set. Il primo parziale è stato il più combattuto, negli altri tre Akademia ha preso presto qualche punto di margine che ha poi mantenuto o addirittura incrementato. La formazione cara al presidente Costantino ottiene la tredicesima vittoria del suo campionato, l’ottava in casa e prima del girone di ritorno e sale a 36 punti confermandosi al secondo posto e continuando a tallonare San Giovanni in Marignano.
Nonostante l’impegno sulla carta semplice, contro l’ultima in classifica, e i nuovi arrivi coach Bonafede in avvio schiera lo starting six titolare fin qui: Carraro al palleggio e Diop opposto, in banda Mason e Rossetto, centrali Olivotto e Modestino ad alternarsi con Caforio libero. Coach Basso di Mondovì risponde con Schmit-Viscioni sulla diagonale palleggiatore-opposto, in posto 4 Lancini e Bosso, centrali Catania e Tresoldi con Giubilato libero di posizione e Fini libero di ricezione sin dall’avvio. Nel primo set spazio per Vernon e tra terzo e quarto chanche anche per Babatunde.
Sugli scudi Chiara Mason, la schiacciatrice di Akademia oggi ha sfoderato una partita super soprattutto in battuta dove ha fatto la differenza con lunghi turni di battuta che hanno permesso alla squadra di allungare nel corso dei set e ha chiuso con due dei cinque ace del suo incontro il secondo e terzo set. Top scorer della gara Bintu Diop con 21 punti, seguita da vicino da Rossetto 20, votata migliore in campo, poi Mason 17, Olivotto 13 a chiudere il conto della messinesi in doppia cifra. Adesso per Akademia Sant’Anna due trasferte consecutive a Lecco e Casalmaggiore prima di chiudere la stagione regolare in casa contro San Giovanni in Marignano.
Akademia Sant’Anna – Mondovì 3-1
Primo set giocato punto a punto fino al 9 pari, poi due punti consecutivi di Rossetto valgono il break per Akademia. Sotto 11-9 la panchina ospite ferma il gioco. Al rientro peggiora la situazione di Mondovì con Messina che allunga ulteriormente sul 14-10 dopo l’attacco di Rossetto e il muro di Diop-Modestino. Sul 15-12 le ospiti spendono il secondo time out a loro disposizione. Al rientro coach Bonafede manda in campo Vernon nel ruolo di opposto per Diop, Mondovì trova tre punti consecutivi e impatta 15-15, così è la panchina locale a fermare il gioco. Mondovì prosegue sulla scia positiva e con l’ex Catania in battuta allunga 16-18. Reazione di Akademia che rientra sul 19 pari, scappa però nuovamente Mondovì, murate Vernon e poi al rientro chiudendo il cambio Diop, sotto 20-22 coach Bonafede ferma il gioco. Efficace il servizio in salto di Bosso che porta le ospiti ai set point, quattro consecutivi sul 20-24. Il primo viene annullato da Olivotto, il secondo dall’ace di Mason, il terzo dal muro di Diop, sul quarto arriva l’errore in battuta di Mason.
Nel secondo confermati i sestetti di partenza, avvio rabbioso di Akademia che si porta avanti 4-0 e coach Basso interrompe precocemente il set. Dopo l’errore iniziale delle ospiti arrivano altri cinque punti di Akademia di cui due ace di Mason e un muro e un primo tempo di Olivotto. Fanno l’elastico le due squadre ma torna Mason al servizio con lo stesso divario di sei punti (13-7). Rossetto sulla rete due volte blocca gli attacchi ospiti e poi Carraro attacca la ricezione abbondante di Mondovì e permette a Messina di doppiare le sfidanti sul 18-9 con conseguente time out delle avversarie. Al rientro l’ace di Diop vale il massimo vantaggio in doppia cifra di Messina sul 19-9, coach Basso opera due cambi facendo entrare Marengo e Manig. Il finale di set scorre via veloce con Akademia che si procura ben dieci set point sul 24-14, al servizio Mason spinge e trova l’ace che pareggia i conti.
Stessi sestetti e break in avvio di terzo set per Akademia che si porta 4-1. Dal 7-4 reazione ospite che vincedue punti consecutivi e prova a rimettersi in scia. Messina viene riacciuffata sul 10-10 e superata, questo porta al time out richiesto da coach Bonafede. Al rientro prosegue il buon momento delle ospiti e con Bosso al servizio trovano il break (11-13), a riequlibrare la situazione ci pensano le due bande Mason e Rossetto. Altro turno prezioso di Mason in battuta con Akademia che ribalta la situazione e sul 15-13 tocca a coach Basso fermare il gioco. Al rientro Babtunde, da poco subentrata, regala il massimo vantaggio alle padrone di casa sul 20-17, Sul primo tempo vincente di Olivotto (22-20) Mondovì spende il suo secondo time out. Seguono un paio di scambi serrati che Akademia porta dalla sua parte e Mason mette giù il pallone che vale il 24-21, in battuta propio lei serve l’ace che chiude il parziale.
Nel quarto set parte nel sestetto titolare Babatunde al posto di Modestino, non cambia invece nulla coach Basso. Nuovamente break iniziale di Akademia che parte con un vantaggio di 3-0. Il vantaggio aumenta grazie a Diop che firma il 7-3. Ancora lei poco dopo regala il nuovo massimo vantaggio alle locali con un ace per il 13-9 e continua a pressare le ricezione ospite tanto che sul 15-9 coach Basso è costretto a fermare il gioco. Al rientro non cambia l’inerzia del match e Messina approccia ai venti (21-14) col capitano Carraro in battuta. Il muro di Diop regala match point a Messina sul 24-15, in battuta ancora Mason e Akademia chiude con la diagonale stretta di Rossetto.
Tabellino
Parziali: 23-25, 25-14, 25-21, 25-15.
Durata: 33’, 22’, 27’, 28’.
Arbitri: Christian Palumbo & Gabriella Notaro, Gabriele Galletti (videocheck).
Mvp: Aurora Rossetto, schiacciatrice di Akademia Sant’Anna.
Akademia Bozdeva ne, Norgini ne, Olivotto 13, Carraro 4, Modestino 3, Vernon 1, Rossetto 20, Mason 17, Trevisiol ne, Caforio 0, Babatunde 2, Guzin ne, Diop 21.
Allenatore: Fabio Bonafede. Assistente: Flavio Ferrara.
Mondovì: Fini 0, Lancini 8, Giubilato 0, Bosso 13, Viscioni 0, Marengo 1, Catania 7, Deambrogio 0, Tresoldi 5, Berger ne, Schmit 2, Manig 0.
Coach: Claudio Basso. Assistente: Matteo Brignone.
Perdere un set con l’ultima in classifica e’ sinonimo di squadra non idonea per ambire al salto di categoria.