PODCAST Il presidente D'Arrigo: "L'impianto sarà attivo 12 mesi l'anno grazie ad una serie di eventi. Puntiamo tutto sul settore giovanile. Ecco cosa ci ha spinto ad allargare i nostri orizzonti in provincia"
di Carmelo Caspanello
S. TERESA DI RIVA – Si schiudono nuove prospettive per lo stadio comunale di Bucalo. La società messinese del Camaro si è aggiudicata gestione dell’impianto di S. Teresa di Riva, con la possibilità di rinnovo per un ulteriore triennio. Gli obiettivi del presidente, Antonio D’Arrigo sono chiari. Primo tra tutti, quello di far vivere lo stadio, con una serie di eventi, 12 mesi l’anno. D’Arrigo, nel settore, ha una esperienza provata. Il Camaro, infatti, dal 2017 gestisce “L’Ambiente stadium” di Bisconte, a Messina, del quale usufruiscono molte società della città dello Stretto. I riflettori sono tutti puntati sul settore giovanile, con personale qualificato. Questa è la specialità del Camaro. Ma anche sulle esigenze nate in seguito al rincaro di prezzi di luce e gas. Il presidente parlerà di questo e altro con l’Amministrazione comunale nei prossimi giorni per trovare una soluzione adeguata all’utilizzo dell’impianto e dei servizi. Impianto che comprende anche i campi di calcetto e tennis oltre al campo principale in erba sintetica. Il Camaro pagherà un canone annuo di 24mila e 48 euro (2mila e 4 euro al mese) che nel triennio ammonteranno a 72mila e 144 euro più Iva. La gestione Camaro inizierà dall’1 ottobre prossimo. In allegato all’articolo l’intervista al presidente del Camaro Antonio D’Arrigo.