L'assessora è stata nominata nel pomeriggio. Ex presidente della Sac entra a far parte della squadra in quota Udc
Tirando le fila non è stata scritta una bella pagina di politica siciliana. A poche ore dalla sentenza del Tar di Palermo, chiamato ad esprimersi sulla giunta di soli uomini di Musumeci (su ricorso del Pd), arriva la tanto “sospirata” assessora, a conclusione di settimane surreali.
Le dimissioni di Pierobon
Sia chiaro: l’ingresso di una donna in giunta per equilibrare la totale assenza di quote rosa dopo le dimissioni di Bernadette Grasso, è dovuto esclusivamente al timore di un intervento sanzionatorio del Tar e mette una pezza ad una figuraccia nazionale. Alla fine di un teatrino al quale avremmo preferito non assistere, esce l’assessore Pierobon ed entra l’assessora Daniela Baglieri. Si dimette Pierobon, il tecnico in quota Udc che tanto ha dato sul fronte della sua delega, rifiuti ed energia, e lo fa dopo giorni di polemiche, chiarendo: “lo faccio perché me lo ha chiesto Musumeci”.
L’assenza della quota rosa
Già perché la patata bollente della quota rosa, rilanciata di partito in partito, è finita in casa Udc, non senza malumori e ripercussioni interne ed esterne. Nessuno voleva la testa di Pierobon che nell’ottica di una visione arcaica della politica comunque è diventato la pedina azzurra da sacrificare. Dopo indiscrezioni, malumori, scontri, e soprattutto alla vigilia della data fatidica del 25 febbraio, col fiato sul collo del Tar, è arrivata la tanto attesa assessora. Sfumata l’ipotesi di un ingresso di Luigi Genovese nell’Udc con tanto di assessora e di messinese in giunta si è trovata una soluzione più centrista.
La neo assessora
Peraltro le due donne indicate dall’Udc a Musumeci per sostituire Pierobon hanno entrambe un recente passato di vicinanza a Crocetta (Ester Bonafede, assessore del governo Crocetta) e appunto Daniela Baglieri. Musumeci ha deciso in corner ed ha nominato nel pomeriggio la professoressa Daniela Baglieri in rappresentanza dell’Udc (in realtà c’è lo zampino di Italia Viva). La professoressa Baglieri, 53 anni, è stata presidente della società aeroportuale di Catania (Sac) in era Crocetta, su indicazione del Pd. Successivamente si è avvicinata all’ex assessore Pistorio ed all’area di Sicilia Futura oggi Italia Viva (Picciolo e D’Agostino).
Musumeci: grazie Pierobon
«L’assessore Pierobon – evidenzia il presidente – ha completato il mandato che gli avevo affidato, in qualità di tecnico, quando l’ho chiamato in Giunta: predisporre il disegno di legge sulla riforma dei rifiuti ed il definitivo Piano regionale dei rifiuti. Lo ha fatto con competenza, tenacia e trasparenza, proprio secondo le linee che gli ho indicate al momento del suo insediamento. Lo ringrazio per l’importante apporto fornito e spero di poter contare, nel futuro, su consigli e suggerimenti. Alla professoressa Baglieri, donna di alto profilo culturale, rivolgo l’augurio di buon lavoro».