Il punto sul girone C dopo la decima giornata e i provvedimenti del giudice sportivo
MESSINA – Decima giornata di campionato e settima ammenda inflitta alla società Acr Messina. La sanzione dopo la partita contro il Monopoli è la più alta della giornata di campionato e la più alta inflitta alla società peloritana fin qui in stagione. Quantificata dal giudice sportivo in 2500 euro per due comportamenti distinti di tifosi in Curva Sud: nel primo caso alla mezz’ora di gara sono stati sanzionati una minoranza di tifosi che hanno “intonato un coro offensivo ed insultante nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, ripetuto per otto volte”; nel secondo caso sanzionato un solo sostenitore che ha “lanciato, al termine della gara, una bottiglietta di plastica da mezzo litro piena d’acqua all’indirizzo dei due Collaboratori della Procura Federale e del Delegato di Lega che cadeva a circa due metri di distanza dagli stessi”, così si legge nel documento firmato dal giudice sportivo.
Il punto sul girone C
Alla conclusione del decimo turno di campionato, compresi i posticipi di lunedì sera, il Messina si trova nella griglia playout al quartultimo posto in classifica. Al momento ha tre punti di vantaggio sulla coppia Taranto e Juventus Next Gen ultime in classifica, ma la zona playoff dista appena quattro punti con in mezzo sei squadre che hanno appena uno o due punti in più del Messina.
In quattro squadre Casertana, Turris e Crotone, vincenti in casa nell’ultimo turno rispettivamente contro Cavese, Taranto e Giugliano, hanno superato i biancoscudati in graduatoria. Stesso discorso per il Team Altamura che però ha vinto in trasferta a Latina. In testa alla classifica il Benevento vince a Sorrento e allunga in classifica con le squadre che inseguono Cerignola, Catania, Monopoli e Picerno che pareggiano. Settimana completa di allenamento poi ci sarà il secondo turno infrasettimanale con tre impegni in sette giorni per il Messina.