Una cena eoliana il 16 agosto in occasione del taglio del nastro e una mostra con gli scatti più importanti dell’artista milanese dal 16 al 24 agosto. Due eventi per lo stesso obiettivo: finanziare la ristrutturazione del museo dell’emigrazione di Malfa. Il museo è uno degli spazi più importanti per la storia delle isole Eolie. A tenerlo in piedi è un gruppo di appassionati e la caparbietà del professore Marcello Saija.
Il taglio del nastro della mostra fotografica “ Uno sguardo sulle Eolie” di Maurizio Vezzoli avverrà nella Sala del Contemporaneo al Museo dell’emigrazione a Malfa il 16 Agosto alle ore 20. Nell’occasione è appunto in programma una cena eoliana il cui ricavato sarà devoluto al Museo per eseguire restauri necessari al mantenimento della struttura .
Il museo
Inaugurato nel 1999, il museo eoliano dell’emigrazione ha sede sull’isola di Salina, a Malfa, nell’ottocentesco palazzo Marchetti. Palazzo che è stato donato all’associazione culturale Didime 90 da un costruttore americano originario proprio di Salina. Scopo del museo è ricordare l’emigrazione transoceanica degli eoliani che, tra Ottocento e Novecento, lasciarono l’arcipelago. Si diressero soprattutto verso l’Australia, l’Argentina e gli Stati Uniti. Nelle sale del museo, distribuiti in diverse sezioni, numerosi reperti originali: fotografie, giornali d’epoca, oggetti, bagagli, filmati.
L’artista
Maurizio Vezzoli ha iniziato nel 1977 e, davanti al suo occhio e alla sua macchina fotografica, sono passati un’infinità di oggetti. Dai forni di Philips, ai maglioni di Missoni, alla Ferrari di Schumacher senza dimenticare ovviamente il cibo. Nato a Varese nel 1953, ha vissuto in pieno il boom di Milano capitale della creatività e della moda. In questo mondo ha lavorato e viaggiato per quarant’anni, adesso qualcosa sta cambiando.
La sua curiosità e sensibilità l’hanno portato sempre più verso progetti fotografici di ricerca e “di esplorazione delle forme e della luce“. L’ultimo si intitola “ i Quaderni”. Si tratta di un racconto fotografico dove il bianco e nero del mare e delle Isole Eolie si alterna al colore della gastronomia eoliana. Scenari impareggiabili e soprattutto un grande tributo alla bellezza e alla “golosità” di questo arcipelago, setting eccezionale del progetto.
I biglietti per la visita al Museo e per la cena si possono acquistare nella biglietteria del Museo o prenotare al 339 1484630.