E' stata una conferenza stampa intensa dove il regista americano ha raccontato le sue motivazioni che lo hanno portato a dirigere un docu-film sull'Ucraina.
Un nome fra tutti oggi caratterizza la quinta giornata della 65° edizione del Taormina Film Festival: Oliver Stone, produttore, regista attore statunitense, lancia il messaggio impegnato del documentario presentato al Festival Revealing Ukraine nel corso della conferenza stampa che si è svolta alle 12 di ieri mattina.
Nel corso dell’incontro con la stampa Stone ed il regista Igor Lopatonok hanno fatto emergere la difficile situazione che vive la popolazione ucraina, bruciata dalla guerra civile, e delle ripercussioni che li preoccupano sulla politica globale. Nel pomeriggio Stone è stato protagonista della lezione magistrale al Palazzo del Congressi, dove è proiettato il film documentario Revealing Ukraine, con Oliver Stone, Viktor Medvedchuk, Oksama Marchenko, Vladimir Putin, Lee Stranahan.
La proiezione, per desiderio dello stesso Stone, è stata aperta gratuitamente al pubblico fino ad esaurimento dei posti disponibili. A Stone ieri sera al teatro antico è stato consegnato il premio Angelo D’Arrigo, ricordato dalla presenza di Laura Mancuso. Ricco di star è stato anche il pomeriggio di ieri della kermesse con un Red Carpet, con tanti volti apprezzati dal pubblico in Piazza IX aprile.
Durante la conferenza stampa Oliver Stone ha raccontato dell’importanza di questo film – non ancora completato – in quanto la situazione Ucraina non è molto conosciuta in Europa e in Italia, insieme agli interessi coinvolti nella stessa Russia.