Una delle prime mosse della nuova proprietà sarà di indicare il direttore sportivo per il mercato. Circolano vari nomi di ritorno
MESSINA – Acquisito l’80% dell’Acr Messina, l’Aad Invest non vuole perdere tempo soprattutto a mercato aperto. Prossimamente, forse già oggi, si incontreranno Stefano Alaimo, presidente in pectore del nuovo Messina a maggioranza Aad Invest, e Domenico Roma, direttore sportivo in riva allo Stretto nella scorsa stagione. L’unica tra i professionisti senza rivoluzioni e cambi alla guida tecnica e sportiva. E terminata con la salvezza diretta.
Il direttore sportivo calabrese, dopo l’anno biancoscudato, dove aveva smentito voci scettiche sul suo conto, si era accasato al Foggia e proprio tra le file dei satanelli aveva portato via da Messina Emmausso e Zunno. La sua avventura pugliese si è conclusa tra fine novembre e inizio dicembre con le sue dimissioni. Libero da allora, sappiamo che ascolterà la proposta di Alaimo per capire cosa gli viene chiesto, e con quale budget, in una squadra che comunque avrà bisogno di far spazio prima di acquisire nuovi calciatori.
L’arrivo di una nuova proprietà inoltre ha portato all’uscita del direttore operativo Angelo Costa. Il dirigente che studiava da direttore sportivo, e che già si era messo in moto sul mercato, ha molto professionalmente rassegnato le dimissioni. Costa ha ammesso a Messina Sportiva di non avere rapporti con la nuova proprietà e, immaginando che questa avrebbe scelto per il ruolo persone di fiducia, ha fatto un passo indietro, una “scelta doverosa”.
Il mercato tra ritorni e trattative già saltate
I nomi circolati ieri, in particolare Rizq e Iocolano, potrebbero già saltare in quanto frutto del lavoro dietro le quinte, in attesa di avere l’esito positivo degli esami da ds, di Angelo Costa. Circolano voci invece di possibili ritorni: su tutti quello di Daniel Dumbravanu, difensore mancino che era arrivato in prestito a gennaio fino alla fine della scorsa stagione. Farebbe al caso del Messina, che non ha ancora trovato un centrale affidabile da affiancare a Manetta.
Altri ritorni, al momento però sono solo voci e chiaramente strettamente connesse all’effettivo ritorno nei quadri dirigenziali biancoscudati di Roma, potrebbero essere quelli di Michele Emmausso e Marco Zunno. I due a Messina erano diventati grandi, decisivi sia per gioco che per reti segnate, ma non hanno trovato la giusta continuità e conseguentemente spazio a Foggia venendo poco utilizzati. Come detto, però, devono incastrarsi un paio di caselle: Roma, budget a disposizione per convincere calciatori e società che ne detengono il cartellino, slot da liberare in casa Acr Messina.
Altro nome, nuovo che circola, come possibile ingaggio dei peloritani, è quello di Juan Ignacio Molina. L’attaccante classe 1998 in forza alla Vis Pesaro, formazione che milita nel girone B di Serie C, in stagione ha 16 presenze, di cui solo quattro da titolare, con due sole reti segnate. L’attaccante argentino, come riporta Transfmarkt, però avrebbe un contratto fino a giugno, con opzione di rinnovo per un ulteriore anno. Quindi potrebbe essere una trattativa non semplice.