Messina Servizi ha spiegato di aver analizzato la situazione e che "la sicurezza dei cittadini è la priorità assoluta"
MESSINA – Gli alberi sul viale Giostra non sono stati abbattuti per il cantiere del parcheggio d’interscambio ma in seguito ad alcune analisi che ne hanno evidenziato il “rischio schianto”. Ad affermarlo è Messina Servizi, che ha in carico la gestione del verde pubblico e ha provveduto ad abbattere alcuni esemplari.
L’analisi di Messina Servizi
L’azienda e il Comune di Messina nel pomeriggio hanno spiegato: “Durante i lavori per la realizzazione del parcheggio d’interscambio sul viale Giostra, è emersa una condizione di fragilità riguardante l’alberata di Platanus x acerifolia, piantumata circa 60 anni fa a cavallo della soletta di copertura del torrente Giostra. Con l’avvio del cantiere si è proceduto ad un’approfondita analisi dello stato degli alberi, evidenziando come il sistema radicale si sia sviluppato in modo asimmetrico: le radici si sono estese principalmente verso il controviale, dove il terreno è più arieggiato e ricco di umidità, mentre sul lato interno la crescita è risultata fortemente limitata dalla presenza della soletta e da un substrato compatto. Questa condizione, ben documentata in letteratura tecnica, può determinare situazioni di instabilità. Non a caso, nei mesi scorsi uno degli esemplari è crollato durante un evento di maltempo, confermando le criticità preesistenti”.
Messina Servizi: “Già prevista la piantumazione”
Inoltre Messina Servizi ha eseguito prove di trazione e stabilità, che hanno classificato gli alberi presenti in “classe di rischio schianto”. E ancora: “Sulla base delle risultanze tecniche, si è quindi ritenuto necessario procedere all’abbattimento degli esemplari più compromessi, con l’obiettivo prioritario di tutelare l’incolumità pubblica. Contestualmente è già prevista la piantumazione di nuove essenze arboree, per garantire la continuità e la rigenerazione del verde urbano”.
Interdonato: “La sicurezza è la priorità
La presidente Interdonato ha spiegato: “La sicurezza dei cittadini rappresenta la nostra priorità assoluta. Laddove possibile, interveniamo per tutelare e valorizzare il patrimonio arboreo esistente, ma quando gli esiti delle verifiche tecniche evidenziano condizioni di fragilità non risolvibili, siamo costretti a procedere con l’abbattimento. È importante ribadire che tali interventi avvengono esclusivamente a seguito di accurate indagini e valutazioni tecniche, le cui risultanze non possono essere ignorate. Purtroppo molto spesso ci troviamo di fronte ad alberi che presentano danni all’apparato radicale, danneggiati nel corso negli anni da interventi all’asfalto, alle tubature o al passaggio della fibra. Allo stesso tempo, però, è già in corso un programma di ripiantumazione per garantire la continuità e la rigenerazione del verde urbano”.
Basile: “Informeremo i cittadini”
Alla luce del clamore mediatico suscitato dall’intervento e per fare piena chiarezza sulle motivazioni tecniche alla base delle operazioni in corso, il sindaco di Messina Federico Basile, annuncia che martedì 25 marzo si terrà una conferenza stampa a Palazzo Zanca, nel corso della quale saranno illustrati nel dettaglio gli esiti delle indagini effettuate, gli interventi previsti e le misure di compensazione ambientale già avviate. “Comprendiamo la sensibilità dei cittadini su un tema delicato come quello degli alberi in città – ha dichiarato il sindaco Basile – e per questo motivo con la conferenza stampa di martedì vogliamo informare correttamente l’opinione pubblica e illustrare le azioni intraprese per garantire sicurezza e rispetto dell’ambiente ricordando l’impegno di questa amministrazione nel processo di ripiantumazione e rigenerazione urbana”.

mentre il resto degli alberi, da viale Italia a viale Regina Elena, godono di buona salute, con le radici sotto l’asfalto e la strada tutta rialzata…
Se si volessero piantare alberi si potrebbero sfruttare gli spazi a monte del viale Giostra, oltre il viale Regina Elena, Allora si che tutta l’area avrebbe un’altro aspetto.
Non sono agronomo, ma mi sa che il cantiere è fermo per colpa degli alberi che non si toglievano di mezzo. Quest’altra presa per i fondelli. un inutile parcheggio che doveva essere pronto a marzo è fermo al palo (scusate agli alberi) da novembre. Tanto che gliene importa al sig. sindaco e assessori dei cittadini bloccati nelle traverse perché il controviale è bloccato da autobus e camion che escono dalla caronte e che bella figura facciamo con chi transita da Messina proveniente dal Nord. Mio Dio
Sono anni che non si effettua una potatura alla chioma in alto.
E noi crediamo alla befana e a babbo natale…….andatevene a casa…….
Ma che vergogna, continuate a trattare i Cittadini come fossero solo sudditi!!!!!
Purtroppo come tutti i progetti gestiti in “casa comunale” non si è tenuto conto di assolutamente nulla!!! ma quale analisi del traffico…. ma quale valutazione sul pericolo degli alberi…. ma quale progetto…… basta fare un disegnino, dimensionato (male) per far entrare un certo numero di auto e poi come finisce si conta……tutto con la massima approssimazione…. per quanto io ricordi dalla realizzazione di Villa Dante alla realizzazione del Tram è sempre andata così!!!!
Ma prima o poi cambierà, sono certo che cambierà. Ad maiora Messina!!!!!
A Messina ci sono troppi alberi che spesso offuscano e nascondono le nostre bellezze architettoniche
Lo scetticismo, il criticare ciò che si fa per il bene della città anche se riconosciuto, aimè fa parte del DNA della maggior parte dei messinesi che purtroppo sono gli stessi che remano contro!
Sempre meno verde a Messina. Ma di cosa stiamo parlando
Ma ci prendono in giro? Hanno privato la città di pini secolari e alberi ormai adulti che tanti benefici davano sia in tenuta del suolo, che di ombra, che di contrasto all’inquinamento! A danno del futuro dei nostri figli!
Per me è una scusa plausibile per il taglio degli alberi.