Completato lo spazio riservato agli animali domestici. Le regole per l'utilizzo hanno destato qualche perplessità
ALI’ TERME – Ai servizi offerti sulla spiaggia di Alì Terme, da quest’anno insignita della prestigiosa Bandiera blu, da alcuni giorni si è aggiunto uno spazio dedicato agli animali domestici. Si tratta di un’area recintata e dotata di zone ombreggiate riservati ai cani e ai loro proprietari. Rimane però il divieto di portare in acqua gli animali, tanto che non sono mancate le critiche da parte degli utenti. “Vedremo – ha replicato il vicesindaco Nino Melato – se sarà possibile il prossimo anno”.
Il regolamento prevede l’accesso all’area ad un numero massimo di un animale per proprietario. Al fine di evitare sovraffollamenti non è consentita la compresenza di più di sei animali nell’area. Inoltre, i cani devono essere mantenuti al guinzaglio con lunghezza massima non superiore ad 1,5 metri. Tutte restrizioni che hanno suscitato perplessità. Inoltre, è vietato fare la doccia ai cani: è consentito, infatti, solo rinfrescare gli animali prelevando l’acqua dalle apposite postazioni con rubinetto previste nell’area. Per i proprietari rimane l’obbligo di portare con sé la museruola, da applicare in caso di rischi per l’incolumità di persone o altri animali, o su richiesta delle autorità competenti.
I cani non dovranno arrecare disturbo al vicinato né manifestare aggressività nei confronti degli altri soggetti presenti nell’area. La deiezioni degli animali dovranno essere immediatamente rimosse a cura dei proprietari, che dovranno essere muniti di sacchetto igienico, e riposte nell’apposito contenitore. Il proprietario del cane rimane responsabile del benessere, dalla conduzioni e del controllo dell’animale. Le violazioni alle disposizioni contenute nel regolamento comporteranno l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie da 25 a 500 euro in base alla gravità dell’infrazione commessa.
Vuoi vedere che per ottenere la bandiera blu devi fare morire i cani di caldo. Pare un avamposto della legione straniera.
Per ottenere la bandiera blu, devono essere sanzionati i maleducati che con le loro barche a motore acceso, a pochi metri dalla battigia, pescano a traino infischiandosene dei bagnanti.