Riflettori puntati sul progetto della galleria paramassi. Presente il vicesindaco Nino Melato
ALI’ TERME – Si continua a lavorare per giungere alla soluzione definitiva dei gravi disagi che attanagliano Capo Alì, a causa delle ripetute frane che negli ultimi lustri hanno spesso diviso in due la riviera jonica messinese isolando i residenti. Soluzione definitiva che, com’è noto, passa dalla realizzazione della galleria paramassi.
L’opera rientra in un contesto più ampio che riguarda l’eliminazione delle criticità lungo tutto la Statale 114. L’argomento è stato al centro di un Tavolo tecnico che ha avuto luogo a Palermo, al quale hanno partecipato il direttore regionale dell’Anas Valerio Mele, la responsabile della Sicilia orientale Barbara Di Franco, l’ingegnere Cristiano Fogliano (capocentro di Messina) e il vicesindaco di Alì Terme, Nino Melato. La Tecno project di Roma è stata incaricata di redigere un progetto di fattibilità tecnico-economico (una sorta di preliminare) nell’ambito dell’importante lavoro di individuazione delle criticità lungo la Ss114.
Nel corso della riunione si è concordato di coinvolgere il commissario straordinario per il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, e di fissare un incontro anche con gli amministratori di Itala (paese che confina con Alì Terme e subisce in modo diretto le conseguenze delle frane a Capo Alì) e Scaletta Zanclea, che ha già un progetto per una galleria paramassi lungo il capo che la divide, a nord, dalla città di Messina. L’obiettivo è di mettere insieme le energie.
Al termine del tavolo tecnico, il vicesindaco di Alì Terme Melato si è detto “soddisfatto. Stiamo facendo importanti passi in avanti che lasciano ben sperare per la definitiva soluzione dell’annoso problema. C’è tanto da fare – prosegue l’amministratore – ma credo che siamo sulla buona strada. Ovviamente non abbasseremo la guardia, anzi. Va ricordato che non parliamo solo di disagi alla viabilità ma anche e soprattutto della sicurezza dei cittadini più volte messa a repentaglio, anche negli ultimi anni”.