Lo sciopero di Filt Cgil e UIltrasporti Sicilia supera ancora il 90% di adesione e la protesta non si ferma neppure di fronte al silenzio del Gruppo Fs
Da ieri sera si sono fermati i due mezzi veloci in servizio sullo Stretto di Messina con 11 scioperanti su 14. E da stamattina soppresse tutte le corse. Su 4 equipaggi sono 21 i lavoratori scioperanti, oltre il 90% della forza lavoro.
“Dati chiari e inequivocabili sulla tensione e la determinazione di una protesta che giunta al quinto sciopero non scema ma anzi continua a salire” – dicono Filt Cgil e Uil Trasporti.
Sit in e volantinaggio dei lavoratori alla stazione Marittima di Messina, con la solidarietà dell’utenza che chiede servizi sempre migliori e più investimenti sullo Stretto di Messina.
“Adesso la politica batta un colpo – concludono Filt Cgil e UIltrasporti -, i lavoratori rivendicano la legittima applicazione del contratto delle attività ferroviarie. Da domani la vertenza sarà spostata a Roma perché occorre rompere il silenzio del Ministero e dei vertici locali e nazionali di Fs”.