Stamane, intanto, l'assemblea dei lavoratori alla sede reggina della Cgil in vista del vertice milanese di venerdì sulla seconda parte del "Piano sociale"
REGGIO CALABRIA – Dopo la notizia del “tavolo” aziendale sulla seconda parte del Piano sociale, fissato a Milano per il 27 gennaio, e della previa assemblea dei lavoratori di questa mattina alla sede reggina della Cgil per affinare le strategie in vista della “partita” milanese, ieri ulteriori notizie sul “caso Alival”.
Il ‘tavolo’ torna a riunirsi il 30 del mese
Il Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani ha infatti convocato tutte le parti in campo alla nuova riunione del “tavolo tecnico” interistituzionale, che avrà luogo alle 17 di lunedì prossimo, 30 gennaio.
Chiaramente andrà capito quanto di questa riunione sarà “rito” e quanta parte sarà “polpa”: l’esito della (fin qui unica) riunione precedente fu particolarmente deludente, nessuno dei soggetti imprenditoriali “sulla carta” interessati si fece concretamente avanti.
Parte datoriale più ‘aperta’ verso il sito toscano?
Per la verità, c’è poi un’altra novità, che ha in qualche modo sobillato gli animi e – indirettamente – rinfocolato le speranze di quelli che da fine marzo, a sito produttivo di San Gregorio ormai chiuso con un trimestre d’anticipo…, diventerebbero disoccupati in massa.
Sebbene a tutt’oggi non ve ne sia l’ufficialità, una decina di giorni fa consistenti indiscrezioni di stampa hanno riportato l’esito di una riunione del ‘tavolo tecnico’ tenutosi sull’altro fronte “caldo” per la vertenza-Lactalis, cioè la Toscana. Lactalis avrebbe «dato la propria disponibilità a favorire il processo di reindustrializzazione del sito produttivo di Ponte Buggianese»; e mentre al ‘tavolo’ toscano la multinazionale lattiero-casearia si confronta con la proprietà del sito, i dipendenti pistoiesi del gruppo non possono che incrociare le dita e rinnovare le proprie speranze. In atto, a differenza che a Reggio Calabria.