Conosciamo un nuovo sport. La nostra città è perfetta per allenarsi, ma per far nascere un movimento ci vuole organizzazione.
Il Triathlon è uno sport multidisciplinare che deve buona parte della sua fama all’ingresso tra le discipline olimpiche a partire da Sydney 2000. Le discipline sono tre: nuoto in acqua libere, ciclismo e corsa, in questo ordine. Alle quali però va aggiunto una quarta delicata fase da ripetere due volte che è quella dei cambi. Le transizioni sono la T1 nuoto/bici e T2 bici/corsa; perdere tempo anche solo in una della due può pesare parecchio sul tempo finale.
Esistono diverse tipologie di Triathlon la più comune per coloro che sono alle prime armi è lo Sprint: 750 m di nuoto, 20 km in bici, 5 km di corsa. Segue la distanza Olimpica (1,5 km nuoto, 40 km bici, 10 km corsa) e l’Iron Man, la più dura, con 3,8 km di nuoto, 180 km in bici e 42,5 km di corsa. Chi si avvicina a questo sport lo farà sicuramente da una sola di queste discipline ed è dimostrato come la frazione di nuoto sia la più ostica perché i movimenti sono più complicati da imparare, mentre per la corsa si impara da piccoli e per andare in bicicletta basta un unico movimento meccanico. Va da sé che a livello amatoriale chi è più forte nel nuoto ha buone possibilità di prevalere.
Praticarlo in città
La città dello Stretto si presta molto bene perché predisposta naturalmente ad essere un buon terreno per allenarsi. Si può nuotare a mare o in una delle tante piscine presenti in città; la bicicletta la si può fare andando verso zona nord, ma per chi vuole allenarsi più duramente è un attimo raggiungere i Colli; per la corsa in modo simile si potrà usufruire dei campi di atletica Cappuccini o ex-Gil una volta riaperti, in alternativa si può correre sulla pista ciclabile di via Consolare Pompea oppure immergersi sui Colli respirando anche un’aria più pulita rispetto alla città e distraendosi nella natura.
Le società presenti a Messina
Nella nostra città non sono ancora in tanti a praticare questo sport. Sono per lo più persone, non giovani, che vogliono svagarsi senza però limitarsi a praticare un solo sport. Gli allenamenti sono rilassanti e l’atmosfera è leggera quasi di festa. Purtroppo dal 2013 non c’è più una gara ufficiale a Messina, basterebbe anche poco, prendere contatti con la Federazione Italiana Triathlon (FITRI) e mettersi d’accordo con il comitato regionale per la gara. Il difficile è riuscire ad ottenere i permessi dal Comune per chiudere eventualmente le aree in cui svolgere la gara e richiedere l’ambulanza al seguito.
Così per i messinesi che vogliono anche gareggiare tocca andare in provincia nel resto della Sicilia. Come detto i praticanti sono tutte persone con famiglia e immancabilmente il weekend di gara diventa una gita che si trasforma anch’essa in una festa. Organizzare delle gare a Messina porterebbe tante persone in città che usufruirebbero dei servizi pubblici e privati della comunità. Le società a Messina, tramite cui ci si può tesserare per competere nelle gare approvate dalla FITRI, sono la Polisportiva Odysseus, Stilelibero, Celertriathlon, MaxBici ASD e la MTB Sicily.
L’iniziativa di MaxBici Triathlon
A partire dal 2020 Massimo Dragà, già proprietario del negozio Max Bici, insieme a tre suoi tesserati Alessandro Frisone, Bartolo Celona e Loris Bartolone ha creato la MaxBici Triathlon. La differenza è che la società non permette solo di tesserarsi alla gare, ma vuole affermarsi come la prima società in città a specializzarsi in questo sport avendo il negozio alle spalle, che fungerà per l’acquisto di materiale o affitto per chi vuole semplicemente provare, e tramite la figura di Alessandro Frisone, quale responsabile del settore tecnico, ci saranno degli allenamenti strutturati sulle tre discipline, prendendo accordi anche con le piscine locali, con tanto di simulazioni settimanali delle gare stesse.
La società, senza scopo di lucro, nascedalla passione di tre amici supportati dal Presidente Massimo Dragà, lo scopo è permettere a chi si avvicina di praticare bene questo sport con allenamenti studiati e personalizzati. Gli obiettivi a breve termine sono quello di coinvolgere i ragazzi più giovani, da settembre l’invito sarà rivolto dapprima agli studenti nelle loro scuole. L’altro obiettivo da raggiungere è quello di riportare le competizioni di Triathlon a Messina ottenendo l’autorizzazione di Comune e Federazione per disputare, dopo anni di assenza, una tappa nel 2021.
