Cerreti scrive a Ricevuto: «Quali garanzie per la sicurezza del territorio provinciale, se non riesce a garantire nemmeno l’incolumità dei propri dipendenti?». Il racconto di quanto accaduto ieri…
L’incolumità pubblica dei dipendenti della Provincia impiegati a palazzo dei Leoni sarebbe a rischio. A denunciarlo è il consigliere provinciale Roberto Cerreti, che con una lettera inviata al presidente Nanni Ricevuto, racconta quanto accadutogli personalmente nell’edificio di via Cavour.
«Incredibile ma vero, le segnalo che ci siamo trovati intrappolati all’interno del Palazzo dei Leoni, sede principale della Provincia regionale di Messina, scoprendo nell’emergenza di un tempo inclemente, che in vero alcuna azione preventiva di allerta, nonostante l’allarme lanciato dal sindaco della città di Messina, è stata intrapresa dall’amministrazione provinciale – scrive il capogruppo dell’Mpa -. Ciò, non solo per la mancanza di informazione in merito e di un reale piano preventivo per le emergenze, ma soprattutto perché in verità, l’antico palazzo provinciale è privo di tutti gli elementi basilari che garantiscano la sicurezza delle persone».
Cerreti denuncia la mancanza di impianti antincendio e di rilevamento incendio all’interno del Palazzo, di segnalatori acustici per avvertire di eventuali emergenze, di reali punti di raccolta in caso di emergenza. «I locali del piano terra, anche per le errate pendenze delle strade adiacenti, si riempiono spesso di acqua – continua l’autonomista -. Gli infissi nei cortili interni sono logori e non adeguati a contenere la furia delle acque piovane. E per ultimo, manca un piano di prevenzione e di adeguamento dei locali alle minime norme sulla sicurezza e vi è assenza totale di generatori elettrici d’emergenza».
Ieri diversi lavoratori della Provincia sono stati costretti a raggrupparsi nei corridoi e nelle entrate, senza alcuna logica organizzativa, mentre l’edificio è rimasto senza corrente elettrica e con terminali e telefoni fuori uso per oltre un ora. «Caro Presidente – conclude Cerreti -, seppur conosciamo le difficoltà economiche che attraversa l’ente, non possiamo esimerci dall’invitarla con urgenza ad autorizzare l’aggiornamento della messa a norma ed in sicurezza dei locali di Palazzo dei Leoni, evitando per il futuro, con tutti gli scongiuri del caso, che questa “ora nota disorganizzazione e grave situazione strutturale” esponga la popolazione lavorativa, civile ed istituzionale a rischi per la propria incolumità». Con il piano di protezione civile provinciale che sembra essere una chimera, l’ente potrebbe almeno preoccuparsi di se stesso…
Ma quando aboliranno le Province così non saremo più costretti a leggere tutte le fandonie che dice roberto cerreti che ogni giorno ne spara una? A cosa mira il cerreti che in consiglio ha detto di avercela con il dirigente perchè non gli darebbe i soldi non so di cosa?