Il vicepresidente della V circoscrizione, Franco Laimo, segnala alcune anomalia. Alla prossima seduta di Consiglio sono stati invitati l'assessore De Cola e il dirigente Amato
L’obiettivo è importante, quello di eliminare i dossi della carreggiata a causa del propagarsi delle radici degli alberi. Il progetto prevede la liberazione del tronco dell’albero dal cemento ed il posizionamento di una sorta di intercapedine sotterranea che funge da camera d’aria impedendo alle radici di svilupparsi verso l’alto e con la nuova terra di coltura le induce ad approfondirsi verso il basso.
Secondo il vicepresidente della V circoscrizione, Franco Laimo, però, “sembra che i lavori stiano procedendo con diversi criteri di realizzazione, da zona in zona; in un primo tratto sono stati realizzati correttamente ma da due giorni a questa parte, su un secondo tratto della Strada Panoramica dello Stretto, si sta procedendo semplicemente a raschiare il vecchio bitume dal margine della carreggiata e rimpiazzarlo con del nuovo, senza ricreare le gradevoli piazzole di parcheggio ‘mattonellate’ e ricoprendo la base degli alberi con i ciottoli bianchi, che è il metodo utilizzato per gli altri tratti. Altra anomalia: sembrerebbe che qualche tratto, parola del Dipartimento Lavori Pubblici, sia stato inserito in un fantomatico secondo appalto non ancora finanziato e che rischia di cadere nel dimenticatoio messinese, nella fattispecie il tratto del viale Regina Elena in corrispondenza di San Licandro ed il primo tratto della Panoramica. Ancora qualche altro nodo da sciogliere: ribitumazione di tutto il Viale Regina Elena e conseguente realizzazione della segnaletica orizzontale”.
Proprio nella seduta di Consiglio Circoscrizionale di ieri sono stati sollevati entrambi i problemi con gli annessi interrogativi, e pertanto si è deciso di invitare in una prossima seduta consiliare l’assessore De Cola ed il dirigente Amato.
Ditta estremamente “dilettante allo sbaraglio” : qualche badilata di pece con le gobbe delle radici lasciate lì nella maggior parte dei casi. Soldi sottratti alla comunità per una “presa in giro” colossale ! Ma chi controlla la “regola d’arte” degli interventi ? I cittadini presi per i fondelli non dovrebbero pagare i tributi comunali ! Esistono zone della Panoramica di serie A ed altre da terzo mondo? Ulteriore vergogna cittadina: andate a vedere, non necessitava chiudere la mezzeria per 7 giorni con orsogrill, installare segnaletica, fare intervenire mezzi e ruspe per un lavoro che con una “lapa” , un operaio e due secchi di asfalto sarebbe venuto di certo più professionale. Che schifo di Amministrazione e di Ditte esecutrici!
Ditta estremamente “dilettante allo sbaraglio” : qualche badilata di pece con le gobbe delle radici lasciate lì nella maggior parte dei casi. Soldi sottratti alla comunità per una “presa in giro” colossale ! Ma chi controlla la “regola d’arte” degli interventi ? I cittadini presi per i fondelli non dovrebbero pagare i tributi comunali ! Esistono zone della Panoramica di serie A ed altre da terzo mondo? Ulteriore vergogna cittadina: andate a vedere, non necessitava chiudere la mezzeria per 7 giorni con orsogrill, installare segnaletica, fare intervenire mezzi e ruspe per un lavoro che con una “lapa” , un operaio e due secchi di asfalto sarebbe venuto di certo più professionale. Che schifo di Amministrazione e di Ditte esecutrici!
Mi meraviglia come il consigliere Franco Laimo si lamenti dei lavori , bene o male esguiti, nel suo quartiere , vuol dire che in un qualche modo l’amministrazione è intervenuta. Mi stupisce e mi sdegna invece il silenzio dei consiglieri del IV quartire, credo, o cmq coloro che hanno giurisdizione del terrirotio del VIALE ITALIA. , il cui percorso satradaLE è indegno, pericoloso e causa danni agli autoveicoli, Inviterei il cosigliere Laimo a passare da quella via almeno due volte al giorno come devono fare tanti cittadini ed allora si che pretenderebbe che l’amministrazione a bordo di moto ape si dovrebbe mettere a riparare quella careggiata i cui lavori erano iniziati qualche hanno fa a partire dall’incrocio col viale europa
Mi meraviglia come il consigliere Franco Laimo si lamenti dei lavori , bene o male esguiti, nel suo quartiere , vuol dire che in un qualche modo l’amministrazione è intervenuta. Mi stupisce e mi sdegna invece il silenzio dei consiglieri del IV quartire, credo, o cmq coloro che hanno giurisdizione del terrirotio del VIALE ITALIA. , il cui percorso satradaLE è indegno, pericoloso e causa danni agli autoveicoli, Inviterei il cosigliere Laimo a passare da quella via almeno due volte al giorno come devono fare tanti cittadini ed allora si che pretenderebbe che l’amministrazione a bordo di moto ape si dovrebbe mettere a riparare quella careggiata i cui lavori erano iniziati qualche hanno fa a partire dall’incrocio col viale europa
riparati non più di 50 metri,hanno “levato mano” e inspiegabilmente ( a accertare i motivi ) hanno smontato il cantiene e sono intervenuti sul viale regina margherità, ma come è possibile che nessun consigliere sia esso di quartire che del consiglio abbia chiuso gli occhi? Si prega chi di competenza di sollecitare l’assessore Cacciola, attualmente preso ad organizzare i parcheggi al faro, di far riprendere i lavori di riparazione della carreggiata SUL CIALE ITALIA IMPRATICABILE, grazie!
riparati non più di 50 metri,hanno “levato mano” e inspiegabilmente ( a accertare i motivi ) hanno smontato il cantiene e sono intervenuti sul viale regina margherità, ma come è possibile che nessun consigliere sia esso di quartire che del consiglio abbia chiuso gli occhi? Si prega chi di competenza di sollecitare l’assessore Cacciola, attualmente preso ad organizzare i parcheggi al faro, di far riprendere i lavori di riparazione della carreggiata SUL CIALE ITALIA IMPRATICABILE, grazie!