La segnalazione arriva dal consigliere Giampiero Terranova che chiede interventi urgenti di fronte ad una situazione ormai insostenibile e pericolosa, anche perché nel torrente passa anche la condotta idrica non interrata ma coperta dai rifiuti.
Mai come adesso il torrente Zafferia versa in uno stato grave di inquinamento ambientale con potenziale rischio igienico sanitario ed incendi. A denunciarlo con forza è il consigliere della II circoscrizione Giampiero Terranova che con le immagini ha documentato la situazione in cui versa l’alveo del torrente, diventato una discarica a cielo aperto che mette a rischio la salute dei cittadini.
«Da anni l’asta torrentizia in questione non viene pulita e risagomata, tranne in qualche piccolo tratto, i controlli inesistenti fanno sì che indiscriminati criminali sversano all’interno dell’alveo ogni tipo di rifiuto anche pericoloso ed inquinante». Il risultato è palese. Una distesa di spazzatura, inerti, scarti di cantiere, copertoni, tutti accatastati anche lì dove passa la condotta idrica di approvvigionamento del villaggio che non è interrata ed è a forte rischio incendio, come già accaduto in passato, e potenzialmente esposta all’inquinamento
Terranova lancia l’allarme e chiede interventi urgenti da parte delle autorità preposte al fine di tutelare la salute di tutti coloro che vivono in prossimità del Torrente. «Si chiedono controlli e monitoraggio del territorio nonché interventi di pulizia e bonifica del torrente e successiva risagomatura nei tratti con criticità idraulica maggiore».
F.St.