Dopo i gravi danni riscontrati in mattinata un’altra cattiva notizia per i cittadini di Milazzo. L’amministrazione, rilevando un pericolo per la salute dei cittadini, ha infatti diramato il divieto di utilizzare l’acqua proveniente dall'acquedotto comunale a causa della possibile presenza di fanghi. Nella zona di Bastione i danni sono più gravi, molti i cittadini con le case allagate. La Croce Rossa e gli Scout dell'Agesci Sicilia hanno provveduto a fornire 150 posti agli sfollati.
Gravi danni nella zona di Milazzo e in particolare a Bastione. Dopo gli allagamenti registrati in mattinata e le esondazioni dei fiumi arriva il divieto dall’amministrazione Formica di utilizzare l’acqua proveniente dagli acquedotti comunali come acqua potabile. Attualmente sono infatti in corso dei controlli per accertare la presenza di fanghi e altre sostanze dannose per la salute dei cittadini.
Disastrosa la situazione a Bastione dove sono molti i cittadini impossibilitati a rientrare a casa. La Croce Rossa e gli Scout dell'Agesci Sicilia hanno provveduto già a fornire 150 posti e attualmente è in corso la distribuzione di cibo e abiti. Il sindaco Formica ha concordato con il comandante della Compagnia dei Carabinieri che a partire dalle ore serali vi sia un servizio di controllo delle abitazioni interessate dall’alluvione al fine di evitare il verificarsi di episodi di sciacallaggio. Vietato inoltre il transito veicolare nelle zone interessate dall'alluvione di questa mattina. Il provvedimento prevede il divieto con decorrenza immediata.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente Crocetta che ha contattato il sindaco Formica chiedendo di essere costantemente aggiornato sulla situazione e dichiarandosi a disposizione per aiuti di qualsiasi tipo.
Salvatore Di Trapani