Enorme quantità di pioggia, danni e disagi per gli abitanti
Oltre 500 mm di pioggia (cioè 500 litri per metro quadro) in meno di 6 ore tra Giarre, Riposto e Acireale. Sabato scorso il nostro esperto meteorologo Daniele Ingemi aveva paventato il rischio di nubifragi ed eventi estremi, che purtroppo si sono verificati.
Negli ultimi sei giorni erano caduti altri 800 mm di pioggia. Basti pensare che la media annua dell’area è di 900 mm per capire la portata dell’eccezionale evento climatico.
Detto dei disagi sull’autostrada Messina – Catania, allagamenti si sono verificati in tutta l’area. Esondati i corsi d’acqua, si registrano anche alcune frane.
Le previsioni meteo
Per un miglioramento delle condizioni meteo bisognerà attendere il pomeriggio ma ancor più la sera.
Da domani cambierà il regime dei venti nei bassi strati e si aprirà un periodo con tempo più asciutto sulla costa ionica, mentre una maggiore variabilità/instabilità toccherà all’area tirrenica.
Anche la città di Messina vedrà eventi di pioggia ma nell’ordinario autunnale. Il weekend sarà abbastanza tranquillo, eccetto venerdì.
“Supporto alla popolazione”
“In queste ore difficili per il territorio del Catanese e del Siracusano, seguo con la massima attenzione l’evolversi della situazione, in stretto contatto con il capo della nostra Protezione civile, Salvo Cocina. La Regione Siciliana sta già operando nelle zone colpite dal maltempo, per le quali ieri era stata diramata l’allerta, ed è pronta a intensificare il proprio intervento per garantire il supporto alle popolazioni colpite e fronteggiare i danni causati dal maltempo. Al momento, comunque, mi informano che non risultano coinvolte persone, ma sono stati causati soltanto danni materiali dalla violenza delle precipitazioni e questo grazie anche al sistema di protezione civile attivato per tempo con la collaborazione dei sindaci». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
«Desidero esprimere il mio più profondo ringraziamento – prosegue il governatore- alle Forze dell’ordine, ai vigili del Fuoco, alla protezione civile, ai sindaci e a tutti i volontari che stanno lavorando senza sosta per garantire la sicurezza dei cittadini e portare soccorso a chi si trova in difficoltà. A tutti coloro che stanno affrontando questa emergenza va la nostra vicinanza e il nostro impegno per ripristinare al più presto condizioni di normalità. Il governo regionale non farà mancare il proprio sostegno concreto per aiutare le famiglie e le comunità colpite».
Come utente tra Fiumefreddo e giarre sulla statale, in mezzo a bombe di acqua, con il terrore, non ho vista nessun tipo di indicazione, nessun agente di qualsiasi corpo, assente la protezione civile, questo quello che ho vissuto con terrore oggi e che in fede riferisco. Vorrei sapere a che serve quel grande edificio della protezione civile a San Giovanni la punta. Solo clientelismo e uffici non si sa bene a che pro, ancora una volta gli unici veramente bravi sono i vigili del fuoco, cadevano pietre anche grosse sulla strada per un chilometro, nessuno le indicava, gazzelle o vetture della polizia, delle varie polizie municipali della gdf totalmente assenti, come per tutta la mia vita quando ho avuto bisogno dello stato lo stato e’ assente, serve solo per difendere ricchi e potenti. Sono ancora sconvolto, e non voglio riferire dell’autostrada, trappola mortale con gallerie buie, ma di questo il centrodestra che governa ovunque in Sicilia non si preoccupa, teso a costruire il ponte su una faglia sismica