Ampio dibattito in aula, a Milazzo, dove si è discusso degli ultimi eventi alluvionali che hanno colpito la città causando diversi danni
MILAZZO – Si è discusso degli ultimi eventi alluvionali che hanno colpito la città del Capo, nel corso del consiglio comunale di questo mercoledì convocato in seduta straordinaria su richiesta dei consiglieri di maggioranza.
Diverse le tematiche trattate, non esenti da scontri tra minoranza e maggioranza consiliare. Principalmente si è dibattuto sulla pulizia dei tombini, per alcuni consiglieri ritenuta insufficiente ma il sindaco Pippo Midili ha addotto le problematiche emerse all’eccezionale intensità del temporale dello scorso 3 dicembre, sottolineando come la pulizia sia stata effettuata secondo modi e tempistiche necessari.
Altro tema ha riguardato la struttura del territorio, che presenta diverse criticità anche -ha sottolineato Midili- a causa di “un piano regolatore i cui vincoli sono scaduti, favorendo la cementificazione in aree destinate a servizi nello strumento urbanistico”.
Ma per l’amministrazione la soluzione c’è ed è il progetto definitivo da 18 milioni per la messa in sicurezza del territorio: «L’unico progetto reale -ha dichiarato Midili- è quello che abbiamo presentato a Palermo nel febbraio 2021 e adesso riproposto così come richiesto dalla Protezione Civile che mi auguro possa darci le risorse necessarie».
Intanto, mentre si attendono i fondi necessari ad intervenire, il Comune ha rilasciato una nota in cui spiega come sia già stato ritirato il materiale danneggiato dall’alluvione, invitando i cittadini che dovessero ancora smaltire rifiuti di questo tipo a contattare il numero telefonico 348/1333410 così da poter fissare un sopralluogo con i tecnici del Comune.