E' una delle 102 proposte per il rilancio dell'Italia consegnate al governo della task force guidata da Vittorio Colao
C’e’ anche un appiglio al recupero del progetto Ponte sullo Stretto nelle 102 proposte per il rilancio dell’Italia consegnate al governo della task force guidata da Vittorio Colao. Per rilanciare il turismo il gruppo di lavoro presieduto dall’ex ad di Vodafone propone il completamento dell’alta velocita’ sulla dorsale tirrenica, “in modo che arrivi fino in Sicilia”.
Argomenti forniti ai sostenitori dell’infrastruttura, che con andamento carsico torna nel dibattito pubblico. “Valuteremo tutti i progetti”, aveva detto il premier Giuseppe Conte non più tardi di una settimana fa. L’infrastruttura raccoglie consensi trasversali. Il centrodestra lo aveva proposto quando era al governo, i presidenti di Sicilia e Calabria, Nello Musumeci e Jole Santelli, sono a favore e lo stesso vale per Dario Franceschini e, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, per Luigi Di Maio. Ci sarebbero da battere le resistenze di un ala del Movimento Cinque Stelle, che ha già dovuto ingoiare il sì alla Torino-Lione, e di una componente minoritaria dei Dem. La costruzione sarebbe soltanto un nodo politico, non di natura economica. MF-DJ NEWS
Quello dell’alta velocità in Sicilia è un discorso utopistico. Non si potrà arrivare ad avere una linea alta velocità come la Roma Milano. Che è diverso dal dire velocizzare le attuali linee. Il ponte non è solo legato alla velocità dei treni ma soprattutto liberare la città dai camion e dai mezzi in attesa di imbarco