Gli studenti del liceo artistico messinese, con il progetto “Il cambio di scena e gli allestimenti teatrali” , sono impegnati nell'allestire, in uno scenario internazionale all’ interno del teatro antico di Taormina, le scenografie per il summit che vedrà coinvolti alcuni dei più importanti leader mondiali.
Il Liceo Artistico “E. Basile” di Messina ha sottoscritto un accordo con il segretario generale della fondazione "Taormina Arte", Antonio Panzera, per permettere agli studenti del liceo iscritti all'indirizzo di scenografia, nell'ambito dei progetti dell'alternanza scuola – lavoro, tra cui il progetto “Il cambio di scena e gli allestimenti teatrali”, previsti per l'anno scolastico, di poter assistere ma soprattutto collaborare, ai lavori di realizzazione delle scenografie nei luoghi, come il teatro antico di Taormina, che a fine mese ospiteranno il G7. Inoltre, parteciperanno agli allestimenti scenici per alcuni concerti in programmazione nel mese di giugno all’interno dello stesso teatro.
Coadiuvati dai tutor Francesca Cannavò, per l'azienda ospitante del tirocinio, e Maurizio Palano, tutor della scuola, insieme con i professori Antonio Ciancio e Patrizia Donato, i ragazzi dovranno svolgere 85 ore di attività, durante le quali avranno l’opportunità di seguire prove di montaggio, luci, attrezzeria, interventi pittorici e di interagire attraverso incontri mirati con il personale specializzato.
L'obiettivo è di permettere agli allievi di avvicinarsi alla creazione e alla costruzione di un allestimento scenografico, da un punto di vista pratico, approfondendo i diversi aspetti produttivi: come si crea una scena, come si realizzano gli interventi pittorici, come si conduce una prova di regia, una prova musicale, una prova luci e fonica.
"Lo sforzo organizzativo per la realizzazione di questa attività è sicuramente rilevante – hanno dichiarato i tutor del "Basile" – ma i risultati positivi e l’atteggiamento responsabile e coscienzioso dimostrato dagli studenti nell’affrontare questo tipo di esperienze, nonché l’apprezzamento espresso dai soggetti ospitanti, costituiscono motivo di incoraggiamento a continuare, perfezionando ulteriormente determinati aspetti per migliorare e arricchire le conoscenze e le abilità degli studenti per poi trasformarle in competenze”.
Meno male. Eravamo preoccupati. Temavamo infatti che i protagonisti al G7 fossero Trump e la Merkel.
Al centro dell’incontro dunque il problema del lavoro giovanile sempre più precario e sfruttato dal grande capitale finanziario in mano all’1% della popolazione globale, che si arricchisce sempre più, a discapito delle masse e del ceto medio borghese ormai impoverito se non scomparso e proletarizzato. Insomma questi giovani saranno avviati…. al lavoro GRATIS ? …e sottrarranno, di fatto, il lavoro a tanta manovalanza disoccupata? Così giusto per capire meglio.
Meno male. Eravamo preoccupati. Temavamo infatti che i protagonisti al G7 fossero Trump e la Merkel.
Al centro dell’incontro dunque il problema del lavoro giovanile sempre più precario e sfruttato dal grande capitale finanziario in mano all’1% della popolazione globale, che si arricchisce sempre più, a discapito delle masse e del ceto medio borghese ormai impoverito se non scomparso e proletarizzato. Insomma questi giovani saranno avviati…. al lavoro GRATIS ? …e sottrarranno, di fatto, il lavoro a tanta manovalanza disoccupata? Così giusto per capire meglio.