L’ex commissario liquidatore della società d’ambito nonché ex capo di gabinetto di palazzo Zanca ammette senza nessuna difficoltà e poi risponde per le rime all’ex sindaco Buzzanca, che lo indica come “segnalato” da altri
Le dimissioni di Antonio Ruggeri sono costate all’Ato3 ben 136 mila euro. Prima di andare via, l’ex commissario liquidatore della società d’ambito ha firmato , come ultimo atto, la sua “liquidazione” dorata. Presidente sino al 2008 e poi commissario liquidatore da luglio 2010, Ruggeri ha lasciato l’Ato3 lo scorso agosto. Formalmente si è trattato di dimissioni spontanee, ma la verità -mai nascosta dal protagonista – è che l’entourage dell’allora sindaco Giuseppe Buzzanca ,Miloro e Scurria in primis , stava già da tempo cercando di fargli le scarpe. E così lui, per tutta risposta, ha deciso di togliere il disturbo, non prima però di aver fatto i conti e prendersi ciò che riteneva gli fosse dovuto, oltre un centinaio di migliaia di euro.
E se l’attuale commissario Michele Trimboli, già direttore tecnico dell’Ato ai tempi di Ruggeri, non conferma e non smentisce ma si limita a un «no comment», il diretto interessato non ha problemi ad ammettere di essersi intascato la “buonuscita”: «Dopo 4 anni di lavoro non c’è niente di strano» è il suo commento e quando gli facciamo notare che aveva sempre detto si trattasse di un incarico a titolo gratuito perché l’unico stipendio che percepiva era quello da capo di gabinetto risponde: «dovevo restare per pochi mesi e, invece, sono rimasto per quattro anni». I pochi mesi a cui fa riferimento l’ex capo di gabinetto sono quelli durante i quali avrebbe dovuto traghettare l’Ato verso la liquidazione, prevista dalla legge, in qualità di commissario liquidatore. Nomina conferitagli da Buzzanca così come quella precedente di presidente della società d’ambito, ai tempi in cui l’idillio tra i due sembrava indissolubile.
Oggi, però, Buzzanca rinnega tutto e scarica quelle scelte su altri, per l’esattezza sugli ex compagni di partito Beninati e D’Alcontres (vedi articolo a parte), ma Ruggeri non ci sta e risponde per le rime all’ex primo cittadino: «Sono un tecnico e come tale equidistante da tutti. Non capisco le dichiarazioni del caro Peppino Buzzanca, che stimo tanto e considero ancora un amico . Lui mi ha designato come tecnico e se lo ha fatto è perché ha ritenuto opportuno affidarmi quegli incarichi, che ho svolto raggiungendo risultati importanti. Sino a quando sono stato a capo dell’Ato -continua Ruggeri – non c’è mai stata l’emergenza sanitaria che viviamo oggi con tutta questa spazzatura in strada».
Le dichiarazioni di Buzzanca non scalfiscono minimamente le convinzioni dell’ex capo di gabinetto, che trova anche la forza per passare al contrattacco: «Forse Buzzanca avrebbe preferito Franco Barresi. E allora adesso può essere contento, visto che l’Ato è attualmente guidato da un fedelissimo di Barresi». Vecchie ruggini tornano a galla e hanno il sapore della ripicca dopo che entrambi hanno perso i loro posti di comando. Ruggeri potrà almeno consolarsi con quei 136 mila euro messi in tasca prima di lasciare la poltrona dell’Ato. (Danila La Torre)
CHE TRISTEZZA.
da vomito !!!
nausea costante
ARRESTATELO PER INCAPACITA’.
IAVITI A FACCI PEGGIU DU BATTITURI I PUTTICATI.
Non ci sono soldi per pagare gli stipendi,e questo signore si prende 136 mila euro per non aver fatto un bel nulla nel suo mandato. Incredibile ma queste cose accadono solo in questa città.
Ma di cosa vi meravigliate o disgustate ?????? E un sistema messo in piedi da anni, e nessuno si é mai lamentato al contrario, inchini a profusione davanti a questi signori, quanti sono passati da questi enti ? E quanto liquidazioni ad oggi, e ora prendiamo ultimo venuto e facciamo gli indignati ? Un poco di serietà please …….
Il piccolo uomo ha fregato tutti quanti, compresa la popolazione messinese!
Ma quale film aveva fatto Ruggeri prima di entrare nelle grazie di Nania e Buzzanca?
Chi lo ha fatto diventare tecnico onniscente?
Lo sforzo per portare la borsa ai predetti e chissà a quanti altri è l’unica risorsa utilizzata per incassare una barca di soldi.
Esiste qualcuno che ha sottoscritto il contratto con il sig.Ruggeri, e qualche altro che ha deliberato il suo compenso?
Una sola parola può essere utilizzata: VERGOGNATEVI.
I banditi per rapinare le corriere nel Far West utilizzavano le pistole, vo siete più indegni perchè utilizzate la lingua strisciante.
E poi c’è chi dice che Grillo non ha un programma politico; sarà pure vero, però sa dare I CALCI NEL CULO! ADESSO SERVONO SOLO QUESTI!
puah!! poi parlano di dissesto!!
cara Anna, non dobbiamo aspettare il “grillo di turno”, semmai Beppe Grillo ha “aperto una strada”: DOBBIAMO ESSERE NOI AD INTERESSARCI DELLA RES-PUBLICA.
Il M5S non vuole i voti di chi pensa e crede che:
“tanto c’è qualcuno che pensa per me”,
che “un posticino me lo trovano”…e via così.
La politica è una cosa molto seria da NON DARE MAI più in mano a certi lestofanti e venditori di fumo.
Ancora ce ne sono troppi in giro, ma mi auguro che siano sempre meno e “circoscritti” e sopratutto che le prossime elezioni comunali noi riusciamo a fare tesoro di queste ultime amare esperienze.
I SIGNORI POLIZIOTTI(MAGISTRATURA)MI ARRESTANO IL LADRO DI GALLINE,PER POI ANDARE IN TELEVISIONE.MA QUESTI SIGNORI,INSIEME,A QUELLI DI MESSINAMBIENTE,NON LI TOCCA NESSUNO?
Per la maggioranza dei messinesi ANTONIO RUGGERI è un mistero e giovane, non sono vere nessuna delle due condizioni, il nostro dirigente non è giovane, nel 2013 compirà 50 anni, e ha pubblicato, come prevede la legge, nel sito del Comune di Messina, sia la retribuzione, sia il suo curriculum professionale, rendiamoli noti ai lettori di TempoStretto.
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si vede che siamo in italia il paese della meritocrazia!! Questo ben retribuito signore, con 3 diplomi e una laurea che mi pare sia stata presa online,è cavaliere all’OMRI, con un –curriculum professionale– scarsissimo a 50 anni. Messina ultima città d’italia. OVVIO!!
laureato in un anno ahjahahahh
Dovrebbero pagare di tasca propria tutti i responsabili del declino della città, ci vorrebbe una legge che adottasse questo sistema, in maniera tale che chi ricopre un ruolo così importante lo faccia non per scopo “di soldi” ma per devozione.
dalla lettura del curriculum si vede che è laureato in ingegneria civile a 45 anni presso una università telematica con la votazione di 96/110 …..
dopo tutti quegli incarichi avrebbe dovuto insegnare all’università non laurearsi con il minimo dei voti.
nascondetelo questo curriculum che è meglio
questa gente non sà nemmeno fare un curriculum
e io vivo con 1200€ al mese xxxxxxxxx COME Fà A RISORGERE MESSINA? CROCE TU KE CONOSCI LA LEGGE xxxxxx
E’ Assurdo. Chiunque si accorgerebbe che quel curriculum e’ un’accozzaglia di titoli a buon mercato.
Ma chi lo ha messo li? Questo e’ un +++++++++++++++. Dati alla mano non ha i numeri neanche progettare un +++++.
Sei un comune mortale, che ha svolto un regolare corso di studio: cosa pretendi di più? La prossima volta passerai 25 a leccare e quindi ti iscriveri a un corso di studi accelerato che ti fa conseguire un laurea in ingegneria per corrispondenza.
Visti il profitto e le opportunità lavorative sono i soldi meglio spesi.
Credi ancora alle favole?
• A L’Osservatore
• Io dopo 50 anni, e per la prima volta ho votato ed ho fatto votare per un partito non tradizionale, ma per un partito formato da giovani contestatori di una politica sporca che ci ha ridotto al lastrico. Ci sono solo, al momento, soli il grillino, anche se carenti della necessaria esperienza, che concretizzano questo stato sociale che, ormai, da anni si diffonde sempre più fra gli elettori, dato che ogni giorni sempre di più sono i cittadini costretti a vivere nella misera e nell’abbandono più assoluto, come la moltitudine dei casi riportati dalla stampa dimostrano. E quello che è peggio e che la fine di questo dramma teme ad allontanarsi ogni giorno sempre di più- Se si continua così Messina sarà la seconda Parma con un giovane grillino Sindaco. Certo non avrà esperienza, ma almeno sarò un giovane onesto- Se hai delle alternative li devi pubblicare per poterne avere il consenso degli lettori.
Lo spirito con cui ho pubblicato il curriculum professionale e la retribuzione del dirigente Antonio Ruggeri è lo stesso del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009,n. 150,che ha per oggetto l’attuazione della legge 4 marzo 2009,n.15,in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e TRASPARENZA delle pubbliche amministrazioni, cioè la piena conoscenza dei cittadini di chi governa la cosa pubblica, da cui dipende,in gran parte,la qualità della nostra vita urbana. Pertando NON CONDIVIDO i commenti sarcastici sugli aspetti privati relativi al conseguimento dei tanti titoli di studio, sono invece una dimostrazione di sacrifici personali, ancora più pesanti di quando si fanno in giovane età. Se dovessere continuare dovrò censurare il mio commento. Altro discorso è la critica spietata sugli scarsi servizi resi ai messinesi, e sulla scarsissima efficacia e produttività dei dipendenti di Palazzo Zanca, di cui sono responsabili i DIRIGENTI, che farebbero bene ad essere più autorevoli e a premiare il merito, che è una merce rara.
Ruggeri sempri tu si. Non ti vosinu cadiri i manu quannu pigghi soddi pubblici.
privati?? Questo signore ha avuto degli incarichi pubblici di rilievo e ben retribuiti, quindi è obbligato dalla legge ad esporre pubblicamente il suo curriculum, a mio avviso , scarso e poco convicente, soprattutto circa i titoli, gli incarichi e le date( inesistenti). Del resto è risaputo che le lauree on line con tanto di approvazione dei crediti formativi con le ore lavorarive ecc al posto degli esami e dello studio, è una facilitazione tutta italiana, alla faccia di chi si spacca la schiena per acquisire conoscenze e professionalità, che poi esporta sistematicamente laddove vige la meritocrazia, quindi non qui.
ruggeri mister tutto io!! con i titoli presi alla cepu!
l emblema della messina affamata..depredata da questi amministratori..i CAPONE, I RUGGERI , I BONANNO LO RICORDATE?IL vecchio presidente del consiglio comunale?un MAGNA MAGNA generale, risultato?una citta’ demolita ed umiliata, invasa dalla spazzatura senza piu mezzi pubblici..e con circa 4000 mila lavoratori,ridotti alla fame..nelle more?a ruggeri 136.000 euro..circa otto anni di stipendio di un comune lavoratore, magari laureato con merito..non a cipro.
Puoi non condividere i commenti sarcastici. Ci può stare.
Sappi però che un PRIVATO SERIO forse assumerebbe un soggetto con questi titoli e quelle votazioni ad un livello massimo di impiegato di concetto.
Il titolo di laurea proviene da una Università on line e la votazione è molto modesta.
Messina ha MIGLIAIA di persone con un curriculm più qualificato.
Per inciso, votazioni inferiori a 105/110 NON PERMETTONO L’ACCESSO PER CONCORSO ALLE POSIZIONI DIRIGENZIALI STATALI. Io stesso ho titoli superiori al signore in questione, conseguiti come tanti altri affrontanto i disagi della nostra Università e del nostro sottosviluppo sociale.
Abbiamo diritto di contestare e lo facciamo con valutazioni di merito. Per me il suo curriculum non vale neanche lontanamente alcuno dei suoi incarichi.
gnam….gnam…gnam..gnam….gnam….gnam…gnam…gnam…..
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gnam….gnam…gnam..gnam….gnam.
avanti i prossimi…..
i cortei non bastano……
ci vorrebbe una rivoluzione….stile Libia……….
Caro o cara MARIEDIT sempre di più mi convinco che sei una o un dipendente comunale che conosce a menadito numeri,personale e servizi di Palazzo Zanca e credo anche che sei l’unica o l’unico estimatore di Antonio Ruggeri sul quale non sei mai untervenuta con atteggiamento critico!Perchè non pubblichi quanto ha incassato questo tizio,che l’Italia intera ci invidia,nei quattro anni di amministrazione Buzzanca,ivi compresi quei 700 o 600.000 di euro per la corresponsione dei quali non si è fatta opposizione.
Ma come si fa ad affidare un incarico cosi’ importante ad uno che si prende tre diplomi (tra l’altro equivalenti) ed una laurea di paperino? Gli manca solo il corso alla scuola radio elettra! I risultati dicono tutto.
Ma +++++++quanti soldi ha preso nella sua ++++++++ cariera di ++++++?
Mi colpisce che tutti i commenti siano rivolti alle “qualità” del Sig.Ruggeri (ma è chiaro che queste posizioni si acquisiscono eslusivamente per “meriti” politici),ma nessuno si chiede chi abbia scritto la norma che permette, dopo avere svolto per 4 anni l’incarico di commissario liquidatore di una modestissima partecipata, di incassare 136.000 euro di liquidazione. Ma scherziamo? Mentre si colpiscono pure i pensionati al minimo, c’è chi ritiene giustificati questi sprechi? Riformulo la domanda: “perchè dopo 4 anni di un modesto incarico,in una modesta e “quasi fallita” città si ha diritto a 136.000 euro di liquidazione? Perchè il governo non vara IMMEDIATAMENTE una norma che abolisca queste vergogne tutte italiane? Non m’importa nulla se a posto di Ruggeri c’era uno con tre lauree ad Harvard, i 136.000 euro sempre un pugno nello stomaco rimanevano per i disoccupati, per i precari, per quelli che con tanto di laurea in università di prestigio sono dovuti andare via da Messina per uno stipendio 1.200 euro al mese e per quanti, in generale, faticano a sbarcare il lunario.
I nostri politici che dicono? Niente, magari pensano già al nome del prossimo “liquidatore” da piazzare al posto di Ruggeri.
PER MARIEDIT….
ti leggo e stimo molto i tuoi commenti ma, scusami, io non riesco a comprendere come possa valere come titolo di studio al pari di quello di altre prestigiose università una laurea in ingegneria presa non so dove…appartengo ad una tradizione di tecnici, geometri,architetti etc. e ricordo mio padre all’alba sul tavolo da disegno unico vero banco di prova di un valido disegnatore poi occorreva fare pratica presso studi di professionisti…se oggi tutte le lauree sono eguali non dobbiamo poi lamentarci della scarsa reputazione della nuova classe dirigente…la preparazione è una cosa seria che deriva non dal pezzo di carta ma dalla stima di cui godi nella comunità scientifica per il tuo lavoro professionale sul campo e tra i tuoi colleghi che ti vedono all’opera …Ruggeri possiede tutto questo ?
x mariedit capisco le sue simpatie,ma io mi sono laureato a Tirana ,se torna Buzzy posso aspirare ad un POsto nella spazzatura come dirigente di munizza?
per diventare ingegneri si deve sostenere un esame di iscrizione all’albo
Laurea in un’università online a 45 anni ? Incrico a titolo gratuito con 136mila euro di buona uscita ? AHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAH , ma fatemi il piacere…..
GRANDE ANTONIO I FUTTISTI A TUTTI E ADESO SONO LI A ROSICARE E MI SA CHE SE FAI BENE I CONTI ANCORA QUALKOSA TE LA DEVONO DARE AHAHAHAHA
INGEGNERE JUNIOR…
chi si laurea alla Guglielmo Marconi viene iscritto alla sezione B ( Junior) dell’albo…dunque ci sono ingegneri a pieno titolo ed ingegneri che titolo pieno non hanno..