Dopo esser stata interrogata a lungo, a porte chiuse, negli uffici della Squadra Mobile di Messina, per una giovanissima ragazza sarebbe scattata la denuncia per cessione di sostanza stupefacente e morte come conseguenza di altro delitto. Stesse denunce anche per la 18enne che avrebbe fatto da tramite.
Avrebbe un nome, un volto e l’età di soli 16 anni la giovane pusher che, domenica notte, avrebbe venduto la partita di droga poi risultata fatale per Ilaria Boemi. Dopo esser stata interrogata a lungo, a porte chiuse, negli uffici della Squadra Mobile di Messina, per la giovanissima sarebbe scattata la denuncia per cessione di sostanza stupefacente e morte come conseguenza di altro delitto. Oltre a lei, la denuncia per gli stessi reati è scattata anche per una 18enne che avrebbe fatto da tramite e che, quella sera, avrebbe procurato la sostanza poi data ad Ilaria.
Per due giorni interi, gli uffici della Questura di Messina si erano trasformati in un via vai incessante di ragazzi, per lo più minorenni e accompagnati dai genitori, che erano stati ascoltati e sentiti. Racconti confusi, talvolta discordanti tra loro, che gli agenti avevano dovuto far combaciare, rimpastare e mettere in linea cronologica per capire, concretamente, cosa fosse successo quella notte di domenica. La domanda, incessante, era sempre la stessa: chi ha venduto la droga che è poi risultata fatale per Ilaria Boemi? Esiste, in giro, un “ecstasy cattiva” (a voler utilizzare le parole del Sostituto Procuratore Sebastiano Ardita) che uccide anche con una dose minima di assunzione?
Nel corso della giornata, mentre nella Chiesa Avventista Cristiana di via XXIV maggio veniva dato l’ultimo saluto alla piccola Ilaria, scattavano anche le perquisizioni nelle case di alcuni giovanissimi. Poi, il cerchio che si chiude sia sulla sedicenne pusher che sulla diciottenne che aveva fatto da tramite, le denunce per cessione di droga e per morte come conseguenza di altro delitto. (Veronica Crocitti)
PERMETTETEMI DI URLARE TUTTA LA MIA RABBIA…!
UNA NOSTRA FIGLIA, LA FIGLIA DI UN’INTERA COMUNITA’ NON C’E’ PIU’…
LO STRAZIO E’ LANCINANTE E LA RABBIA E’ DIROMPENTE!
E’ DIFFICILE ACCETTARE QUESTA MORTE MA, ILARIA PUO’ INSEGNARE TANTO SOPRATTUTTO A NOI GENITORI…!
UN PENSIERO COMMOSSO AD UN CUCCIOLO DI DONNA STRAPPATA ALLA VITA DAI MERCANTI DI MORTE CHE INFESTANO LE NOSTRE CITTA’ ED UN TENERO ABBRACCIO AI FAMILIARI.
CIAO ILARIA
PERMETTETEMI DI URLARE TUTTA LA MIA RABBIA…!
UNA NOSTRA FIGLIA, LA FIGLIA DI UN’INTERA COMUNITA’ NON C’E’ PIU’…
LO STRAZIO E’ LANCINANTE E LA RABBIA E’ DIROMPENTE!
E’ DIFFICILE ACCETTARE QUESTA MORTE MA, ILARIA PUO’ INSEGNARE TANTO SOPRATTUTTO A NOI GENITORI…!
UN PENSIERO COMMOSSO AD UN CUCCIOLO DI DONNA STRAPPATA ALLA VITA DAI MERCANTI DI MORTE CHE INFESTANO LE NOSTRE CITTA’ ED UN TENERO ABBRACCIO AI FAMILIARI.
CIAO ILARIA
Non oso immaginare la disperazione dei familiari, proprio quelle persone che si vedono strappare il sogno di vedere la propria figlia felice.
Allo stesso tempo mi chiedo: Ma una pusher di 16 anni dove si rifornisce? Invito i genitori, se hanno un minimo di rimorso e senso civico, a prenderla a schiaffi ad oltranza finchè non inizia a cantare nomi e cognomi, questa gente va eliminata perchè causa esclusivamente la morte di poveri ragazzi psicologicamente un po’ più deboli o che stanno passando un periodo particolare della propria vita.
Il cancro va eliminato dalla radice, la pusher sedicenne è solo una metastasi in fase di crescita.
Non oso immaginare la disperazione dei familiari, proprio quelle persone che si vedono strappare il sogno di vedere la propria figlia felice.
Allo stesso tempo mi chiedo: Ma una pusher di 16 anni dove si rifornisce? Invito i genitori, se hanno un minimo di rimorso e senso civico, a prenderla a schiaffi ad oltranza finchè non inizia a cantare nomi e cognomi, questa gente va eliminata perchè causa esclusivamente la morte di poveri ragazzi psicologicamente un po’ più deboli o che stanno passando un periodo particolare della propria vita.
Il cancro va eliminato dalla radice, la pusher sedicenne è solo una metastasi in fase di crescita.
SIGNORA MAVATA LEI FORSE NON E’ A CONOSCENZA CHE CI SONO MILIONI DI PERSONE CHE VOGLIONO LEGGI SEVERISSIME CONTRO LA DROGA E CONTRO GLI SPACCIATORI. QUANDO QUANLCUNO INIZIA A PARLARE DI PENSE DURISSIME CONDANNE DURE E CERTE (SIGNIFICA FINO ALL’ULTIMO GIORNO E BUTTIAMO LA CHIAVE), CI SONO MIGLIAIA DI PERSONE CHE RIESCONO A BLOCCARE TUTTO I PRIMI SONO I RADICALI POI LA SINISTRA E POI I COGLIONI. IL PROBLEMA NASCE DAL FATTO CHE VOGLIONO ANARCHIA E SFALDAMENTO DELLA SOCIETA’. E’ DA BASTARDI DIRE CHE BASTA LEGALIZZARE LA DROGA PER TOGLIERE IL MERCATO AGLI SPACCIATORI. NON E’ VERO C’E’ IL COMMERCIO DEI GIOIELLI, VINO SIGARETTE E ALTRO E CONTESTULMENTE ESISTE IL CONTRABANDO. SONO INUTILI LE BELLE PAROLE PAROLE DA POESIA. CI VUOLE LA LINEA DURA
SIGNORA MAVATA LEI FORSE NON E’ A CONOSCENZA CHE CI SONO MILIONI DI PERSONE CHE VOGLIONO LEGGI SEVERISSIME CONTRO LA DROGA E CONTRO GLI SPACCIATORI. QUANDO QUANLCUNO INIZIA A PARLARE DI PENSE DURISSIME CONDANNE DURE E CERTE (SIGNIFICA FINO ALL’ULTIMO GIORNO E BUTTIAMO LA CHIAVE), CI SONO MIGLIAIA DI PERSONE CHE RIESCONO A BLOCCARE TUTTO I PRIMI SONO I RADICALI POI LA SINISTRA E POI I COGLIONI. IL PROBLEMA NASCE DAL FATTO CHE VOGLIONO ANARCHIA E SFALDAMENTO DELLA SOCIETA’. E’ DA BASTARDI DIRE CHE BASTA LEGALIZZARE LA DROGA PER TOGLIERE IL MERCATO AGLI SPACCIATORI. NON E’ VERO C’E’ IL COMMERCIO DEI GIOIELLI, VINO SIGARETTE E ALTRO E CONTESTULMENTE ESISTE IL CONTRABANDO. SONO INUTILI LE BELLE PAROLE PAROLE DA POESIA. CI VUOLE LA LINEA DURA