Dal 18 al 31 ottobre possibili disservizi agli sportelli Amam, per la migrazione
MESSINA – Pagare le bollette on line o averle direttamente canalizzate su conto corrente; autolettura tramite app; nuovo sito web con servizi avanzati per la gestione del proprio contratto; nuove modalità e periodicità di emissione fattura; nuove procedure e tempi per la costituzione in mora e la sospensione o limitazione della fornitura; nuovo regolamento del servizio idrico integrato; nuova carta dei servizi; nuovi orari di sportello; adeguamento alle linee guida Arera (Autorità di regolazione energia reti e ambiente) per volture e nuovi contratti; l’istituzione di un numero verde per il pronto intervento e di un altro numero verde per informazioni commerciali.
Mini rivoluzione alle porte in casa Amam, una serie di nuovi servizi per facilitare il compito all’utenza, che potrà quindi pagare le bollette in modo automatico o gestire altre situazioni comodamente da casa. E non avrà più scuse, semmai ce le abbia avute, per non pagare il servizio.
Tutto “merito” del nuovo software, la cui migrazione sarà completa a partire da lunedì 4 novembre. Questo non vuol dire che già dal 4 novembre tutti quei servizi saranno attivi. Si tratta di un processo graduale che dovrebbe concludersi entro fine anno. Il nuovo corso, dunque, partirà integralmente dal 1. gennaio 2020, con un nuovo sistema di fatturazione a periodicità di emissione standard. Un risultato che arriva con un ritardo di almeno dieci anni, considerate le tecnologie odierne. Ma meglio tardi che mai.
Per consentire la migrazione, dal 18 al 31 ottobre, agli sportelli della sede di viale Giostra, i servizi all’utenza potranno subire ritardi e non potranno essere emesse nuove fatture ad eventuale conguaglio per le autoletture fornite personalmente dagli utenti.