Buzzanca ama Messina ma sceglie Palermo. Sognando un assessorato regionale

Buzzanca ama Messina ma sceglie Palermo. Sognando un assessorato regionale

Danila La Torre

Buzzanca ama Messina ma sceglie Palermo. Sognando un assessorato regionale

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venerdì 31 Agosto 2012 - 13:57

L’ex sindaco si rimette in pista per candidarsi alle regionali. Prima, però, ennesimo smacco al Consiglio comunale, con annessa frecciatina, e un “monito” al presidente della Provincia Ricevuto

La vicenda di Giuseppe Buzzanca, diviso tra l’amore per Messina (questo il sentimento sempre dichiarato nei confronti della città) e l’opportunità ( ma sempre per il bene di Messina) di andare a sedere all’Ars, ricorda tanto la storia del marito che tradisce la moglie ma ritorna da lei per il bene della famiglia e dei figli. Messina in questo caso è l’amante , Palermo la moglie , con cui Buzzanca era convolato a nozze prima di essere eletto sindaco nel giungo 2008. Ed è a Palermo che l’ormai ex primo cittadino vuole tornare, per riprendersi quel seggio lasciato malvolentieri solo due mesi fa, dopo un iter giudiziario durato due anni, che per lui ha rappresentato , come detto anche oggi in conferenza stampa (vedi articolo correlato) , una «battaglia di principio».

Buzzanca, dunque, lascia Messina, consegnandola provvisoriamente al vice- sindaco Orazio Miloro ed agli altri componenti della giunta, da domenica orfana degli esponenti Udc. A loro il compito di svolgere l’ordinaria amministrazione in attesa che si insedi il commissario straordinario nominato dalla Regione, che dovrà invece traghettare le città sino alle prossime elezioni amministrative, con il supporto del Consiglio comunale, a cui oggi Buzzanca non ha risparmiato l’ennesimo smacco, declinando l’invito a presentarsi in aula per comunicare le proprie dimissioni. Il coordinatore provinciale del Pdl ha fatto recapitare all’Aula una scarna lettera, poche righe ed una “frecciatina” che dà l’idea del rapporto ostile creatosi sin da subito tra Buzzanca ed i 45 consiglieri, i cui voti hanno però contribuito a farlo eleggere sindaco di Messina per la seconda volta. «Durante il breve periodo in cui la funzione di sindaco sarà esercitata da un Commissario straordinario – si legge nella lettera- il ruolo del Consiglio comunale ,sono convinto, sarà svolto con maggiore impegno ed incisività». Come a dire che, ad oggi, i rappresentanti del Civico Consesso hanno lavorato poco e male.

Chi ha lavorato tanto e bene, invece, è lui – riportiamo la sua posizione – tanto da potersi permettere di lasciare – prima della scadenza naturale del mandato- la carica di sindaco, per correre alle regionali del 28 ottobre ed inseguire un sogno: conquistare un Assessorato regionale. Buzzanca, lo ha detto chiaramente in conferenza stampa, vuole essere un protagonista del prossimo governo regionale, convinto che il Pdl non farà cartelli elettorali, ma avrà accanto alleati vicini per idee e valori. Il riferimento, per nulla casuale, ha spostato l’attenzione anche su Palazzo dei Leoni. Non le manda a dire Buzzanca al presidente della Provincia, Nanni Ricevuto: «Per me Ricevuto – ha detto l’ex primo cittadino – ha sbagliato due volte: quando ha ampliato la giunta e adesso che sta tenendo dentro l’Udc». A buon intenditore poche parole. Buzzanca non dimentica e ha un nodo legato al fazzoletto. Le regionali saranno uno spartiacque importante anche per la situazione locale e se è vero che il coordinatore provinciale del Popolo delle libertà nulla può imporre, siamo certi che farà valere, al momento giusto e nelle sedi opportune, il peso dei suoi voti. Che secondo le previsioni saranno tanti. Occhio però all’antipolitica. (Danila La Torre)

19 commenti

  1. ma chi dici?? siamo sicuri che è nelle piene facoltà? o pure pensa di essere il DUCE?

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  2. Sempre i soliti testi ci su un in queste foto cambiamole

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  3. puzza di bruciato 31 Agosto 2012 15:04

    Ma i soldi percepiti con il doppio incarico li restituisce… vero? Speriamo che vengano devoluti ai dip della servirail come esempio di quante vertenze che ci sono state a messina e che lui,l’ex sindaco, non ha mosso un dito.. Mi spiace solo per la sindacalista,Crocè della cigl,adesso chi metterà in difficoltà con i suoi interventi. Questo miloro non mi sembra adatto alla lotta… troppo abituato a portare la borsa!!!!!!

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  4. Buzzanca ama Messina. (sono sicura che ha un amante, visto come la ha ridotta).

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  5. Guarda che Buzzanca non ha preso soldi per il doppio incarico! Ed è stato da imbecilli aver fatto la guerra per il doppio incarico visto che come Deputato Regionale poteva far meglio gli interessi di Messina. Non per niente ci chiamano BUDDACI!

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  6. Perfetto! Rotto questo circolo di “prostituzione politica” portato avanti dall’UDC! Buzzanca gli ha rotto il giocattolo!

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  7. amo mia moglie ma di notte mi faccio la vicina:Ma di chi parramu.Quello Bacciallunisi E’.Non Buddace verace.

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  8. Difatti abbiamo visto quanto bene ha ricevuto Messina nei quattro anni in cui Buzzanca (e non solo lui) è stato deputato regionale.
    Un esempio? I tagli netti ai finanziamenti per il risanamento. Non c’è un centesimo.
    Le baracche insisteranno a Messina per altri cento anni.
    Catania e Palermo hanno ottenuto un fo****o di soldi per sanare i buchi dei bilanci che i sindaci della stessa corrente di Buzzanca hanno creato.
    Ma le finanziarie regionali le leggete o no?
    E dei finanziamenti ad hoc per Catania e Palermo non sapete nulla?
    I deputati regionali eletti dai messinesi hanno pensato al loro tornaconto (Buzzanca per primo) fott*****sene di Messina.

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  9. hai ragione.Ha dato tanto a messina da farla diventare cloaca!!!

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  10. Il piano regolatore del Borzì e le pressioni romane per cambiarlo in corso d’opera, avvenimenti causati dal terremoto del 1908 e dalla conseguente scomparsa della borghesia messinese,quella che mai avrebbero consentito a fare della Urbs Messana una città emporio, hanno favorito l’ingresso di genti non autoctoni, dei Nebrodi in particolare, che non amavano sicuramente la città dello Stretto.All’amore di Peppino Buzzanca non ho mai creduto, non ha radici storiche solide, Messina dal terremoto in poi fu ed è terra di conquista. Danila La Torre utilizza la parola AMANTE, per descrivere il rapporto dell’ex sindaco con Messina, io utilizzo una parola forte come PUTTANA, questa è quella adatta ai politici e ai commissari non messinesi che l’hanno governata in questo ventennio.La Urbis Messana costretta ad essere la loro PUTTANA.Ricordo che i nostri avi furono fra i più bellicosi siciliani, ne furono consapevoli gli spagnoli,costretti a costruire la Real Cittadella, con le bocche da fuoco puntate contro il centro della Urbs, contro i messinesi.Ma nui chi semu, pisci i brodu?

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  11. Ma che vergogna…lui è tutta la nostra classe politica…che schifo…

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  12. Salvatore Vernaci 31 Agosto 2012 18:50

    Formalizzate le dimissioni del Sindaco, on. dott. Giuseppe Buzzanca, nominato il Vice Sindaco (personalmente pensavo che la scelta ricadesse sull’avv. Gianfranco Scoglio, non che il dott. Orazio Miloro non sia professionalmente ed amministrativamente capace e competente, ma Scoglio era stato, già alla Provincia, e, ritenevo lo fosse anche ora al Comune, il naturale sostituto), si possono cominciare a gettare le basi di una piattaforma programmatica, per i futuri destini di Messina. Sarebbe auspicabile che qualche Movimento o testata giornalistica on line lanciasse, in rete, il sondaggio, che potrebbe costituire una specie di “primarie generali”, sull’identikit del Sindaco, idoneo per la Città di Messina, cioè del Soggetto, che i Cittadini, a loro giudizio, ritengono che si debba candidare per Sindaco, perché, per carisma, per fama, per professionalità, per onestà, per serietà, per correttezza, per competenza, per determinazione, possa bene amministrare e rilanciare Messina.
    Intanto riporto l’identikit del futuro Sindaco di Messina che una Signora ha inviato sul mio account: “SONO DELL’AVVISO, CHE CI VORREBBE FINALMENTE UN SINDACO CON LE PALLE!!! ANCHE UNA DONNA PER FAR RIVIVERE LA NOSTRA CITTÀ!!!”
    Un sogno che potrebbe divenire realtà. A mio parere, oltre al requisito di cui sopra, ci vuole un Sindaco, che oltre a volere bene a questa Città, possa contribuire, con impegno ed efficacia, a farle riconquistare il ruolo che si merita. Non dimentichiamo che la Storia, descrivendo di Messina ci dice che fu “ Messana nobilis et Siciliae caput”
    Messina dovrebbe riconquistare il presente migliore possibile ed un futuro fatto di lavoro e di opportunità per i giovani.
    Messina dovrebbe essere una città aperta, dinamica ed europea, che sa far risaltare i suoi valori e su questi fare leva per il suo sviluppo: il mare, il turismo, la cultura, il Porto Franco.
    Il futuro Sindaco dovrà impegnarsi per una Città dove nessuno possa ritrovarsi privo d’aiuto e dove tutti abbiano diritto a una vita decorosa; una Città dove si combattono povertà ed esclusione; dove i servizi sociali funzionano; dove il Comune sia compartecipe nelle mense dei poveri; dove siano realizzati dormitori pubblici; dove i nulla tenenti siano esonerati dal pagamento delle tasse comunali; dove le opere pubbliche siano completate nei tempi contrattuali previsti; dove siano sempre aperti cantieri di lavoro per le categorie sociali deboli (ex detenuti, ex tossico dipendenti, ragazze madri, ecc…); dove lo sbaraccamento non sia soltanto “parlato”, ma venga effettivamente realizzato; dove i depuratori funzionino a norma; dove i Consigli Circoscrizionali abbiano tutti i poteri e le funzioni che lo Statuto attribuisce loro; dove la burocrazia sia puntuale ed efficiente; dove i servizi pubblici siano funzionali; dove il Volontariato abbia un ruolo di primo piano; dove il precariato sia debellato e stabilizzato; dove i giovani possano trovare lavoro e possano veramente scegliere di rimanere o ritornare.
    La Città ha bisogno di ritrovare entusiasmo, speranza, concretezza, ha bisogno di risultati immediati e di sognare una MESSINA diversa, sburocratizzata, operosa, industriosa, laboriosa, guidata da un Sindaco entusiasta ed appassionato del suo ruolo.
    Dobbiamo camminare tutti insieme verso la realizzazione di questo sogno. Ed il modo migliore per realizzare i propri sogni è svegliarsi.

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  13. puzza di bruciato 31 Agosto 2012 18:50

    Immagino che Lei faccia parte della squadra del sindaco o meglio del futuro assessore regionale(fossi!!). Non c’è un commento positivo sulle attività svolte , questo che significa che su questo giornale scrivono solo i delusi del buzzy. Ragazzi se c’è qualcuno che giudica positivo il mandato dell’ex sindaco lo scriva per favore…

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  14. quanti voti nella prenderà @peppinobuzzanca alle prossime elezioni, nella sola città di Messina ????????

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  15. … sempre che un sempre più probabile dissesto finanziario ci faccia passare dal sogno all’incubo.
    Il fallimento dell’amministrazione di questa città è sotto gli occhi di tutti e tale continuerà ad essere se, oltre alla giunta, sugli scranni del consiglio comunale continueranno ad essere sedute le stesse persone.

    Alessandria docet. Ad maiora.

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  16. Secondo me mArietid azzecca in pieno l’analisi soprattutto per quanto riguarda i non autoctoni

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  17. Dove i cittadini pagano il biglietto sul bus e sul tram, dove i cittadini non parcheggiano in seconda e terza fila, dove i cittadini gettao la spazzatura negli appositi contenitori e nelle ore previste dall’apposito regolamento, dove i cittadini fanno raccolta differenziata, dove i cittadini pagano la bolletta dell’acqua, dove i cittadini attraversano le strade sulle strisce pedonali, dove i cittadini non attraversano le strade col semaforo rosso sia che siano a piedi o motorizzati, dove i cittadini rispettano la coda agli sportelli senza chiamare l’amico cassiere di turno per favorirli. Una città dove i cittadini sono CIVILI.
    Perchè se Messina è questa,è anche “merito” dei cittadini.
    Noi.

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  18. sono proprio curioso di conoscere questo famigerato programma sbandierato ai4 venti da buzzanca….
    forse si riferisce alla questione ATO?, alla questione ATM? alla questione verde pubblico? alla questione viabilità? alla questione manutenzione stradale?
    attendo delle delucidazioni…….
    naturalmente la risposta più attendibile è la questione svincoli……che apriranno a luglio (lo sento dire dal 2008)

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  19. ama Messina..?
    si le poltrone di Messina..quando ci sono…..

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