Messina ospita un considerevole numero di srilankesi
L’ambasciatore dello Sri Lanka in Italia, Jagath Wellawatte, è stato accolto oggi a palazzo Zanca dal sindaco Federico Basile e dal vicesindaco Salvatore Mondello. Il diplomatico del governo di Colombo, nominato il 18 febbraio 2002, era accompagnato da una delegazione composta dal vicecapo missione Ratnasingam Kohularangan, dalla consulente Buddhika Heratha, e dal rappresentante della comunità buddista in Italia Wagegoda Seelananda Thero, e sta effettuando una serie di visite istituzionali a Messina e in Sicilia, in occasione dell’allestimento del Servizio Consolare Mobile a Catania.
Wellawatte, nel ringraziare il sindaco Basile per l’attenzione che l’Amministrazione e la città intera presta ai suoi connazionali, ha sottolineato il ruolo strategico di Messina e della Sicilia intera che “in virtù della sua posizione geografica nel cuore del Mediterraneo, gioca un ruolo centrale nei processi accoglienza di coloro che lasciano il proprio Paese”. La visita è stata anche occasione per potere ammirare la stanza del Sindaco e la Sala Falcone Borsellino arredate con opere d’arte, particolarmente ammirate dal diplomatico srilankese che ha chiesto lumi sulla città e il suo contesto storico, comprese le tradizioni religiose e folcloristiche. Messina ospita un considerevole numero di srilankesi.
Dopo un breve rinfresco a base di specialità tipiche messinesi, al termine della visita il sindaco ha consegnato al diplomatico il crest della città ed il volume “Omaggio a Messina”, edito dalla Alinari, una documentazione fotografica della città dagli effetti del sisma del 1908 alla ricostruzione; l’ambasciatore si è congedato ringraziando l’Amministrazione comunale per la speciale accoglienza riservata e per l’esposizione della bandiera dello Sri Lanka. Il sentimento di gratitudine è stato infine espresso con una dedica sul libro degli ospiti municipale.