Ordinanza del sindaco Sebastiano Foti. I dati sono contenuti in un decreto del dirigente generale dell’assessorato regionale della Salute

L’acqua del mare alla foce del torrente Pagliara (che divide Furci Siculo e Roccalumera) è inquinata. I dati sono contenuti in un decreto del dirigente generale dell’assessorato regionale della Salute, inseriti nell’elenco dei tratti di mare e di costa non adibiti alla balneazione relativamente alla stagione balneare 2016. In questo elenco, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, è compreso un tratto di mare e di costa per 100 metri a nord del paese, descritto quale: “torrente Pagliara, scarico depuratore consortile Furci, Roccalumera, Pagliara”.

In virtù di ciò il sindaco di Furci, Sebastiano Foti, ha firmato una ordinanza con la quale “vieta la balneazione per motivi igienico-sanitari nel tratto di litorale” indicato nel decreto. Contestualmente il primo cittadino ha disposto “l’immediata collocazione di cartelli di divieto di balneazione in numero adeguato ben visibili sui luoghi interessati con contenuti espressi in almeno due lingue”. L’ordinanza è stata trasmessa al ministero della Salute e al ministero dell’Ambiente e tutela del territorio e del mare; all’assessorato regionale della salute e del territorio ed ambiente; al dipartimento dipartimento di prevenzione per la salute dell’Asp di Messina e al laboratorio di sanità pubblica di Messina.

Carmelo Caspanello